Da Ya Think I'm Sexy?
Da Ya Think I'm Sexy? è un singolo di Rod Stewart, pubblicato nel novembre 1978. Scritto da Stewart e dal batterista Carmine Appice, il brano è stato prodotto da Tom Dowd. Nel 2004 la rivista Rolling Stone ha inserito la canzone alla posizione 308 della lista dei migliori brani di tutti i tempi[5].
Da Ya Think I'm Sexy? singolo discografico | |
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Artista | Rod Stewart |
Pubblicazione | 10 novembre 1978 |
Durata | 5:31 |
Album di provenienza | Blondes Have More Fun |
Genere | Disco Pop rock New wave Eurodance Funk rock[1] |
Etichetta | Warner Bros. |
Produttore | Tom Dowd |
Registrazione | 1978 |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Francia[2] (vendite: 519 000+) Regno Unito[3] (vendite: 500 000+) |
Dischi di platino | Stati Uniti[4] (vendite: 2 000 000+) |
Rod Stewart - cronologia | |
Negli anni la canzone è diventata oggetto di numerose cover, e nel 2017 lo stesso Stewart ha collaborato con i DNCE per una nuova versione del singolo.
Accoglienza
modificaDa Ya Think I'm Sexy? rimase per una settimana alla vetta della classifica dei singoli inglese nel novembre del 1978 e per quattro settimane in vetta alla classifica statunitense Billboard Hot 100, a cominciare dal febbraio 1979[6]. Nel resto del mondo, arrivò in prima posizione in Australia, Canada e Spagna; al secondo posto, invece, in Norvegia, Francia e Nuova Zelanda; al terzo in Italia; al sesto in Olanda; all'ottava in Svizzera ed Austria; alla nona in Germania.
Controversie
modificaLa canzone attirò non poche critiche da parte di alcuni fan di Rod Stewart, che contestarono all'artista l'aver abbandonato un rock "puro" e di essersi fatto influenzare dalla musica disco. Stewart fece tuttavia notare che altri rispettati artisti come Paul McCartney e i Rolling Stones avevano canzoni indirizzate alla musica dance nel proprio repertorio.
Una causa per violazione di copyright fu intentata dal musicista brasiliano Jorge Ben, per plagio del proprio brano Taj Mahal: il caso è stato risolto "in via amichevole", secondo Ben. Stewart ammise un "plagio inconscio" del brano di Ben nella sua autobiografia del 2012. In seguito all'accaduto, l'artista britannico ha deciso di donare tutti i diritti d'autore dell'album Blondes Have More Fun all'UNICEF. Successivamente Stewart, sempre nella sua autobiografia, ammise anche che la melodia del celebre riff di sintetizzatori che caratterizza la canzone proveniva in realtà da un brano del cantante statunitense Bobby Womack chiamato (If You Want My Love) Put Something Down On It, sostenendo tuttavia che è legale riprendere la linea di arrangiamento di una canzone purché la linea melodica principale non venga copiata.[7]
Tracce
modificaClassifiche
modificaClassifiche settimanali
modificaClassifica (1978/79) | Posizione massima |
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Australia[8] | 1 |
Austria[9] | 8 |
Belgio (Fiandre)[9] | 3 |
Canada[10] | 1 |
Francia[11] | 2 |
Germania[9] | 9 |
Irlanda[12] | 5 |
Italia[13] | 3 |
Norvegia[9] | 2 |
Nuova Zelanda[9] | 2 |
Paesi Bassi[9] | 6 |
Regno Unito[14] | 1 |
Spagna[15] | 1 |
Stati Uniti[16] | 1 |
Stati Uniti (dance club)[16] | 1 |
Stati Uniti (R&B)[16] | 5 |
Svezia[9] | 11 |
Svizzera[9] | 8 |
Cover
modificaCover degli N-Trance
modificaCover di Paris Hilton
modificaDo Ya Think I'm Sexy? singolo discografico | |
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Artista | Paris Hilton |
Pubblicazione | 2007 |
Durata | 4:34 |
Genere | Pop Musica leggera Eurodance |
Etichetta | Heiress Records / Warner Music |
Note | Pubblicato solo in radio e per lo spot di 3 Mobile, compagnia telefonica. Pubblicato solo in Italia. |
Paris Hilton - cronologia | |
Singolo successivo
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Do Ya Think I'm Sexy? è il terzo singolo esclusivo per l'Italia di Paris Hilton. Pubblicato alla fine di febbraio del 2007, questa canzone ha riscosso un notevole successo grazie anche allo spot della compagnia telefonica 3 Mobile. Non è stato messo in commercio nessun CD singolo.
Note
modifica- ^ Disco music anni 70: Ecco i titoli delle canzoni discoteca che hanno segnato un epoca, su retronline.it. URL consultato il 25 marzo 2022.
- ^ Copia archiviata, su infodisc.fr. URL consultato il 7 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2014).
- ^ bpi.co.uk, https://www.bpi.co.uk/award/1603-1824-1 .
- ^ riaa.com, https://www.riaa.com/gold-platinum/?tab_active=default-award&se=rod+stewart#search_section .
- ^ 500 Greatest Songs of All Time (Rolling Stone), su rollingstone.com. URL consultato il 26 giugno 2020.
- ^ Rod Stewart awards on Allmusic, su allmusic.com. URL consultato il 14 giugno 2021.
- ^ Rod Stewart, Rod: The Autobiography, 2012, pp. 225-226. URL consultato il 22 aprile 2020.
- ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
- ^ a b c d e f g h (NL) Rod Stewart - Da' Ya' Think I'm Sexy, su Ultratop. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ (EN) Top Singles - February 24, 1979, su Library and Archives Canada. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ (FR) Accès direct à ces Artistes, su InfoDisc. URL consultato il 29 settembre 2017. Selezionare "Rod STEWART" e premere "OK".
- ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ a b I singoli più venduti del 1979, su Hit Parade Italia. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ (EN) Official Singles Chart: 26 November 1978 - 2 December 1978, su Official Charts Company. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
- ^ a b c (EN) Rod Stewart – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 29 settembre 2017. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) Peter Scaping, Top 200 Singles in 1978, in BPI Year Book 1979, 4ª ed., The British Phonographic Industry Ltd, 1979, pp. 186-89, ISBN 0-906154-02-2.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 1979, su Ultratop. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ (EN) Top 100 Singles of 1979, su Library and Archives Canada. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ (FR) Top - 1979, su top-france.fr. URL consultato il 29 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ (DE) Single – Jahrescharts 1979, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 29 settembre 2017.
- ^ (EN) Top Selling Singles of 1979, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 29 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2016).
- ^ (EN) Billboard Top 100 - 1979, su longboredsurfer.com. URL consultato il 29 settembre 2017.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Da Ya Think I’m Sexy?, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Da' Ya' Think I'm Sexy?, su SecondHandSongs.