Dobsonia viridis
Il pipistrello della frutta dal dorso nudo verde (Dobsonia viridis Heude, 1896) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, diffuso nelle Isole Molucche.[1][2]
Pipistrello della frutta dal dorso nudo verde | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Megachiroptera |
Famiglia | Pteropodidae |
Genere | Dobsonia |
Specie | D. viridis |
Nomenclatura binomiale | |
Dobsonia viridis Heude, 1896 | |
Areale | |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 154,8 e 176 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 110,4 e 130 mm, la lunghezza della coda tra 23,1 e 38,8 mm e un peso fino a 229 g.[3]
Aspetto
modificaLa pelliccia è corta. La testa è bruno-nerastra, le spalle sono fulve, mentre le parti ventrali sono verdastre. Il muso è relativamente corto e largo, le narici sono leggermente tubulari, gli occhi sono grandi. Le orecchie sono lunghe e appuntite. Le membrane alari sono attaccate lungo la spina dorsale, dando l'impressione di una schiena priva di peli. La coda è ben sviluppata, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana che si estende lungo la parte interna degli arti inferiori.
Biologia
modificaComportamento
modificaSi rifugia singolarmente o in piccoli gruppi tra la folta vegetazione oppure in grotte.
Alimentazione
modificaSi nutre di frutta.
Riproduzione
modificaLe femmine danno alla luce un piccolo alla volta probabilmente a novembre.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa nelle Isole Molucche: Ambon, Buru, Seram, Seram Laut; Isole Banda: Pulau Pisang, Banda Neira; Isole Kai: Kai Besar, Kai Dullah; Isole Tanimbar: Selaru, Yamdena.[1]
Vive nelle foreste secondarie, piantagioni di Cacao e in giardini.
Tassonomia
modificaAltre specie simpatriche dello stesso genere: D. moluccensis. Gli individui delle Isole Tanimbar potrebbero appartenere ad una specie ancora non descritta.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, che la popolazione è numerosa e ben adattata agli ambienti degradati, classifica D. viridis come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
modifica- ^ a b c d (EN) Tsang, S.M. 2016, Dobsonia viridis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Dobsonia viridis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Flannery, 1995, pag.207.
Bibliografia
modifica- Knud Andersen, Catalogue of the Chiroptera in the collection of the British Museum (2nd Edition)- Vol.I: Megachiroptera, London, UK, British Museum (Natural History), 1912.
- Tim F. Flannery, Mammals of the South-West Pacific and Moluccan Islands, Cornell University Press, 1995, ISBN 978-0-8014-3150-0.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dobsonia viridis
- Wikispecies contiene informazioni su Dobsonia viridis