Domenico Santi
pittore italiano
Domenico Santi, detto il Mengazino, (1621 – 1694), è stato un pittore italiano, attivo a Modena, Mirandola e Novellara.
Biografia
modificaFu allievo di Agostino Mitelli l'esponente principale della quadratura a Bologna dove fu attivo in San Michele in Bosco con Canuti e in palazzo Ratta con Burrini. Sempre a Bologna collaborò con il Canuti in palazzo Fibbia e con Giovanni Battista Caccioli nella galleria Vidoniana (1665) di Palazzo d'Accursio. Il capolavoro del Mengazzino è la quadratura per il soffitto affrescato dal Canuti (1669-1670) nel salone d'onore di Palazzo Pepoli Campogrande.[1]
Si trasferì quindi a Mirandola nel 1654.[2] Tra gli allievi di Santi ci fu Giacomo Alboresi.[3]
Note
modifica- ^ Renato Roli, 1977, pp. 76-77
- ^ Giuseppe Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli stati estensi. Catalogo storico corredato di documenti inediti, Modena, 1855, pp. 429–430.
- ^ Pellegrino Antonio Orlandi e Pietro Guarienti, Abecedario pittorico, Napoli, 1719, p. 184.
Bibliografia
modifica- Renato Roli, Pittura bolognese, 1650-1800 dal Cignani ai Gandolfi, Bologna, Alfa, 1977, pp. 76-77, SBN SBL0057257.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mengazzino
Collegamenti esterni
modifica- Santi, Doménico, detto il Mengazzino, su sapere.it, De Agostini.
- Opere di Domenico Santi, su MLOL, Horizons Unlimited.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95883671 · ISNI (EN) 0000 0001 1000 0184 · SBN CUBV141612 · CERL cnp01279806 · ULAN (EN) 500032821 · GND (DE) 14329203X · BNF (FR) cb14930672d (data) |
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