Ebensee am Traunsee

Ebensee am Traunsee
Ebensee am Traunsee; comune mercato
	Ebensee am Traunsee – Veduta
Localizzazione
Stato	Austria
Land	Alta Austria
Distretto	Gmunden
Amministrazione
Sindaco	Markus Siller (SPÖ)
Territorio
Coordinate	47°48′44.06″N 13°46′23.34″E
Altitudine	443 m s.l.m.
Superficie	194,66 km²
Abitanti	7 739 (2016)
Densità	39,76 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale	4802
Prefisso	06133
Fuso orario	UTC+1
Codice SA	4 07 04
Targa	GM
Cartografia
	Ebensee am Traunsee
	Ebensee am Traunsee – Mappa
Sito istituzionale

Ebensee am Traunsee è un comune austriaco di 7 739 abitanti nel distretto di Gmunden, in Alta Austria; ha lo status di comune di mercato (Marktgemeinde). Circondata da diversi laghi pittoreschi (Ebensee, Traunsee), è meta di turismo.

Storia

Ospitò, fra il 1943 e il 1945, il campo di concentramento di Ebensee, sottocampo del Campo di concentramento di Mauthausen.

Il 23 settembre 1963 un gruppo terroristico italiano di stampo fascista denominato Giovane Italia organizzò un attentato alle saline, alla funivia del Feuerkogel e al "Monumento dei leoni" ("Löwendenkmal"). In quell'occasione venne ucciso un gendarme e furono ferite quattro persone di cui due gravemente. Giorgio Massara, Sergio Poltronieri e Luciano Rolando vennero indagati dalla polizia italiana come probabili autori dell'attentato, ma essi, per evitare una possibile lunga detenzione, sarebbero fuggiti nell'America del Sud.^[1]

Il lago Ebensee

Amministrazione

Gemellaggi

Prato. Il gemellaggio con Prato è stato fortemente voluto da Roberto Castellani e Dorval Vannini, ex deportati pratesi.^[2]
Zawiercie

Note

^ (DE) Sepp Mitterhofer e Günther Obwegs (a cura di), Es blieb kein anderer Weg, Ora, Varesco per Arbeitsgruppe für Selbstbestimmung, 2000, p. 363, ISBN 88-8300-008-0.
^ Il gemellaggio Prato-Ebensee: un miracolo nel segno della pace, in Fondazione Memoria della Deportazione. URL consultato il 28-5-2017 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

Sito ufficiale, su ebensee.at.
Ebensee, su sapere.it, De Agostini.
(EN) Ebensee, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 180161938143539870009 · LCCN (EN) n89146573 · GND (DE) 4092240-6 · BNF (FR) cb12470497w (data) · J9U (EN, HE) 987007565024805171

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[1] (DE) Sepp Mitterhofer e Günther Obwegs (a cura di), Es blieb kein anderer Weg, Ora, Varesco per Arbeitsgruppe für Selbstbestimmung, 2000, p. 363, ISBN 88-8300-008-0.

[2] Il gemellaggio Prato-Ebensee: un miracolo nel segno della pace, in Fondazione Memoria della Deportazione. URL consultato il 28-5-2017 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).

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[2]