Edu Ardanuy
Eduardo 'Edu' Ardanuy (San Paolo, 20 giugno 1967) è un chitarrista brasiliano.
Eduardo 'Edu' Ardanuy | |
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Nazionalità | Brasile |
Genere | Hard rock Heavy metal Rock progressivo |
Periodo di attività musicale | 1988 – in attività |
Strumento | Chitarra |
Gruppi attuali | Dr. Sin |
Sito ufficiale | |
È l'attuale chitarrista solista degli Dr. Sin.
Ardanuy cominciò a suonare su una chitarra acustica all'età di undici anni. Ispirato da artisti come Yngwie Malmsteen, Ritchie Blackmore, Jimmy Page, Jimi Hendrix, Jeff Beck e Alex Lifeson, migrò alla chitarra elettrica quando compì 13 anni. Al suo sedicesimo compleanno suonava già in due band, Anjos da Noite e A Chave, e suonava nei nightclubs di San Paolo. A 25 anni, entrò a far parte degli Dr. Sin, gruppo hard rock Brasiliano, dove suona ancora oggi[1].
Edu è conosciuto per la sua abilità con la chitarra, per aver scritto articoli ed essere apparso sulla copertina di riviste come 'Cover Guitarra e Guitar Player'. Inoltre ha suonato con Steve Vai, dietro invito di quest'ultimo.
Gear
modificaChitarra: Tagima E1 ed E2[2] -
Attuale equipaggiamento (2007): Chitarre Tagima Edu Ardanuy model, Amplificatori Warm Music, Cab Santo Angelo.
Discografia
modificaCon Dr.Sin
modificaAlbum
modifica- 1993 - Dr. Sin
- 1995 - Brutal
- 1997 - Insinity
- 2000 - Dr. Sin II
- 2005 - Listen to the Doctors
- 2007 - Bravo
Live
modifica- 1998 - Live in Brazil (EP soltanto per Japan junto con CD de Yngwie Malmsteen)
- 1999 - Alive
- 2003 - Dez Anos ao Vivo (Dieci anni Vivono)
Video e DVD
modifica- 2003 - Dez Anos ao Vivo (Dieci anni Vivono) (CD & DVD)
Note
modifica- ^ Biografia sul sito ufficiale degli Dr. Sin (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2008).
- ^ Tagima.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su eduardanuy.com.br.
- (EN) Edu Ardanuy, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Edu Ardanuy, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Edu Ardanuy, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Sito ufficiale degli Dr. Sin, su drsinonline.com. URL consultato il 4 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2019).
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