Enea e il dio Tiberino
Enea e il dio Tiberino è un'incisione ad acquaforte di Bartolomeo Pinelli. Fa parte di una serie di incisioni rappresentanti vari episodi dell'Eneide.
Enea e il dio Tiberino | |
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Autore | Bartolomeo Pinelli |
Data | 1811 |
Tecnica | incisione ad acquaforte |
Dimensioni | 22.5×32.6 cm |
Ubicazione | sconosciuta |
L'opera in questione si basa su un passo dell'ottavo libro del poema virgiliano, con Tiberino, ovvero il dio-fiume del Tevere, che appare in sogno a Enea per esortarlo a risalire la corrente: il capo troiano verrà quindi accolto con benevolenza da Evandro, re di Pallanteo.