Epitelio pigmentato retinico
L'epitelio pigmentato retinico (EPR) è lo strato di cellule pigmentate all'esterno della retina neurosensoriale che nutre le cellule visive retiniche, ed è attaccata saldamente alla sottostante coroide e alle sovrastanti cellule visive retiniche.[1][2]
Storia
modificaL'EPR era conosciuto nel XIX e XX secolo come il pigmentum nigrum, in riferimento all'osservazione che l'EPR è scuro (nero in molti animali, marrone negli umani); e come il tapetum nigrum, in quanto negli animali con un tapetum lucidum, in quella regione l'EPR non è pigmentato.[3]
Anatomia
modificaL'EPR è composto da un singolo strato di cellule esagonali che sono compresse densamente con granuli di pigmento.[1]
Quando osservata dalla superficie esterna, queste cellule sono lisce e di forma esagonale. Se osservata in sezione, ogni cellula consiste di una parte esterna non pigmentata, contenente un largo nucleo ovale e una porzione interna pigmentata che si estende come una serie di appendici dritte simili a fili tra i bastoncelli, specialmente quando l'occhio è esposto alla luce.
Funzione
modificaL'epitelio pigmentato retinico è coinvolto nella fagocitosi della porzione esterna di cellule fotorecettrici ed è anche nel ciclo della vitamina A dove isomerizza tutto il retinolo trans in 11-cis-retinaldeide.
L'epitelio pigmentato retinico serve anche come un fattore limitante di trasporto che mantiene l'ambiente retinico fornendo piccole molecole quali amminoacidi, acido ascorbico e D-glucosio e rimanendo invece una solida barriera per le sostanze coroideali portate dal sangue. L'omeostasi dell'ambiente ionico è mantenuta da un delicato sistema di trasporto di scambio.
Patologia
modificaNegli occhi degli affetti da albinismo, le cellule di questo strato non contengono alcun pigmento. Una disfunzione del EPR si trova nella degenerazione maculare legata all'età e nella retinite pigmentosa.
Note
modifica- ^ a b Cassin, B. and Solomon, S., Dictionary of eye terminology, Gainesville, Fla, Triad Pub. Co, 2001, ISBN 0-937404-63-2.
- ^ Boyer MM, Poulsen GL, Nork TM, Relative contributions of the neurosensory retina and retinal pigment epithelium to macular hypofluorescence, in Arch Ophthalmol., n. 118, gennaio 2000, pp. 27-31, PMID 10636410.
- ^ Coscas, Gabriel and Felice Cardillo Piccolino, Retinal Pigment Epithelium and Macular Diseases, Springer, 1998, ISBN 0-7923-5144-4.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su epitelio pigmentato retinico
Collegamenti esterni
modifica- (EN) pigment epithelium / retinal pigment epithelium, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.