Ermogene di Priene
Ermogene (in greco antico: Ἐρμογένης?, Ermogènes, in latino Hermogĕnes; III secolo a.C. – II secolo a.C.) è stato un architetto greco antico.
Biografia
modificaForse originario di Priene, Ermogene fu attivo tra la fine del III secolo e l'inizio del II secolo a.C. in Asia Minore. Fu anche un teorico dell'architettura e i suoi scritti, andati perduti, esercitarono un notevole influsso su Vitruvio.
Opere
modificaLe sue opere principali sono il tempio di Dioniso a Teo e i templi di Zeus Sosipoli e di Artemide Leucofriene a Magnesia al Meandro; quest'ultimo, costruito fra il 220 e il 206 a.C., rappresenta l'opera più significativa di Ermogene[1].
Di ordine ionico, ha otto colonne sulla fronte (ottastilo)[2] e quindici sui lati lunghi, fregio scultoreo raffigurante un'amazzonomachia e grondaie leonine; gli ampi spazi della peristasi con stretti intercolumni conferiscono all'edificio snellezza, ariosità e l'aspetto scenografico tipico del gusto ellenistico.
Note
modificaBibliografia
modifica- E. Fabricius, Hermogenes, in Pauly-Wissowa, Real-Encyclopaedie, VIII, 1, coll. 879 ss.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Ermogene di Priene
Collegamenti esterni
modifica- Ermògene, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Ermògene (architetto), su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Hermogenes of Priene, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96319994 · CERL cnp00542878 · ULAN (EN) 500088022 · LCCN (EN) n91090165 · GND (DE) 118939424 |
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