Euderma maculatum
Euderma maculatum (J. A. Allen, 1891) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi, unica specie del genere Euderma (H. Allen, 1892), diffuso nell'America settentrionale.[1][2]
Euderma maculatum | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Vespertilioninae |
Tribù | Plecotini |
Genere | Euderma H. Allen, 1892 |
Specie | E.maculatum |
Nomenclatura binomiale | |
Euderma maculatum J. A. Allen, 1891 | |
Sinonimi | |
E.natalensis, Histiotus maculatus | |
Areale | |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di dimensioni, con la lunghezza totale tra 107 e 115 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 48 e 51 mm, la lunghezza della coda tra 47 e 50 mm, la lunghezza delle orecchie tra 45 e 50 mm e un peso fino a 20 g.[3]
Caratteristiche craniche e dentarie
modificaIl cranio presenta una scatola cranica notevolmente allungata e le arcate zigomatiche robuste. La bolla timpanica è di forma ellittica e alquanto complessa. La regione sopra-orbitale è crestata. Gli incisivi superiori sono piccoli ed allineati. Il primo premolare superiore è ridotto.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 | 2 | 1 | 2 | 2 | 1 | 2 | 3 |
3 | 2 | 1 | 3 | 3 | 1 | 2 | 3 |
Totale: 34 | |||||||
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari; |
Aspetto
modificaLa pelliccia è lunga e soffice. Le parti dorsali sono nere, con due grosse macchie bianche sulle spalle ed una sulla groppa. Le parti ventrali sono bianche, con la base dei peli nerastra. Sulla gola è presente una zona circolare priva completamente di peli. Il muso è privo di ghiandole. Le orecchie sono enormi, rosate, unite alla base da una sottile banda e con circa 15 creste trasversali nella parte interna del padiglione auricolare. Il trago è lungo, largo, con l'estremità smussata ed unito al lobo basale posteriore dell'orecchio. Le membrane alari sono rosate. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'uropatagio. Il cariotipo è 2n=30 FNa=52.
Ecolocazione
modificaEmette ultrasuoni a bassa frequenza con picchi fino a 12 kHz, utilizzati per cacciare prede in spazi aperti.
Biologia
modificaComportamento
modificaSi rifugia tra crepacci e fessure in ammassi rocciosi e scarpate solitariamente od occasionalmente in piccoli gruppi. Utilizza lo stesso rifugio per molto tempo. L'attività predatoria si svolge costantemente durante tutta la notte non più di 10 km dai siti diurni. Probabilmente sono presenti migrazioni stagionali a differenti quote, spostandosi dalle pinete d'alta montagna in giugno e luglio ad altitudini più basse in agosto.
Alimentazione
modificaSi nutre di grossi insetti volanti come le falene.
Riproduzione
modificaLe femmine danno alla luce un piccolo alla volta, il cui peso è circa il 20% del peso materno. Si riproduce nel mese di giugno.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa dalla Columbia Britannica sud-orientale, attraverso gli Stati di Washington, Oregon, California orientali, Idaho, Nevada, Utah, Arizona, Nuovo Messico; Montana, Wyoming, Colorado e Texas occidentali fino al Messico centro-settentrionale.
Vive in diversi tipi di habitat, dal deserto ai boschi di montagna, inclusi boschi di ginepro, pinete, foreste di conifere, aree ripariali e pascoli fino a 3.000 metri di altitudine.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa e la presenza in diverse aree protette, classifica E.maculatum come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Arroyo-Cabrales, J. & Ticul Alvarez Castaneda, S. 2008, Euderma maculatum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Euderma maculatum, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Watkins, 1977.
Bibliografia
modifica- Larry C.Watkins, Euderma maculatum (PDF), in Mammalian Species, n. 77, 1977 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2012).
- Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Euderma maculatum
- Wikispecies contiene informazioni su Euderma maculatum
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007544409305171 |
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