Eumops dabbenei
Eumops dabbenei (Thomas, 1914) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi diffuso nell'America meridionale.[1][2]
Eumops dabbenei | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Molossidae |
Sottofamiglia | Molossinae |
Genere | Eumops |
Specie | E.dabbenei |
Nomenclatura binomiale | |
Eumops dabbenei Thomas, 1914 | |
Sinonimi | |
E.underwoodi mederai | |
Areale | |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza totale tra 144 e 149 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 74,5 e 79 mm, la lunghezza della coda di 51 mm, la lunghezza del piede tra 13 e 14 mm, la lunghezza delle orecchie tra 27 e 28 mm e un peso fino a 11 g.[3]
Aspetto
modificaLe parti dorsali sono color cannella, mentre le parti ventrali sono bruno-giallastre. La testa è larga ed appiattita, le labbra sono lisce. Le orecchie sono larghe, triangolari e unite alla base anteriore. Il trago è piccolo ed appuntito, mentre lantitrago è grande e semi-circolare. Le ali sono attaccate posteriormente sulle caviglie. La coda è lunga, tozza e si estende per circa la metà oltre l'uropatagio. Il cariotipo è 2n=48 FNa=56.
Biologia
modificaComportamento
modificaSi rifugia nelle cavità degli alberi e negli edifici.
Alimentazione
modificaSi nutre di insetti.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa nella Colombia centrale e nord-orientale, Venezuela e Brasile occidentali, Bolivia, Paraguay e Argentina settentrionale.
Vive nelle foreste tropicali secche, foreste umide pedemontane e boscaglie spinose fino a 1.100 metri di altitudine.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerato il vasto areale, classifica E.dabbenei come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Barquez, R. & Diaz, M. 2008, Eumops dabbenei, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Eumops dabbenei, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Eisenberg & Redford, 2000.
Bibliografia
modifica- John F.Eisenberg & Kent H.Redford, Mammals of the Neotropics, Volume 3: Ecuador, Peru, Bolivia, Brazil, The University of Chicago Press, 2000. ISBN 0-226-19542-2
- Alfred L. Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 978-0-226-28242-8
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eumops dabbenei
- Wikispecies contiene informazioni su Eumops dabbenei