La competizione si svolgerà tra il 6 dicembre 2024 e il 26 maggio 2026 tra 18 squadre provenienti da 8 federazioni (Francia, Galles, Georgia, Inghilterra, Irlanda, Italia, Scozia e Sudafrica).
8 club giungono alla competizione direttamente dai propri campionati nazionali, 8 dallo United Rugby Championship 2023-24 e due, la franchise sudafricana dei Cheetahs e quella georgiana del Black Lion, sono state invitate[1].
Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[2].
i Cheetahs, franchise sudafricana, e il Black Lion, franchise georgiana, invitate a partecipare al torneo[1].
Le 18 squadre qualificate sono ripartite in 3 gironi da 6 squadre. I club sono sorteggiati casualmente rispettando le condizioni che ogni girone può contenere un massimo di 1 squadra proveniente dalla Premiership, 2 dal Top 14 e 3 dall'United Rugby Championship ed, inoltre, che non può includere due club provenienti dallo stesso girone geografico dello United Rugby Championship. Ciascuna squadra disputa in totale 4 match, due in casa e due in trasferta, giocando ogni partita con un avversario diverso[4].
Le prime 4 squadre di ogni girone partecipano agli ottavi di finale insieme ai club classificatesi al quinto posto di ogni girone della Champions Cup 2024-25.
Le sedici squadre sono organizzate in un ranking basato sulla posizione in classifica e sui punti ottenuti nel proprio girone: le formazioni qualificatesi prime occupano i posti dall'1 al 3, le seconde dal 4 all'6, le due migliori terze dal 7 al 8, quelle provenienti dalla Champions Cup dal 9 al 12, la peggior terza il 13 e le quarte dal 14 al 16. Gli accoppiamenti degli ottavi di finale, che si giocano in gare di sola andata, sono determinati secondo il seguente schema: 1 vs 16 (R16 1), 2 vs 15 (R16 2), 3 vs 14 (R16 3), 4 vs 13 (R16 4), 5 vs 12 (R16 5), 6 vs 11 (R16 6), 7 vs 10 (R16 7), 8 vs 9 (R16 8). Le otto squadre meglio classificate in ogni girone hanno il vantaggio di giocare in casa.
I quarti di finale si giocano in partita unica e gli accoppiamenti, possibili tra squadre anche provenienti dallo stesso campionato, sono determinati secondo il seguente schema: vincitore R16 1 vs vincitore R16 8 (QF1), vincitore R16 2 vs vincitore R16 7 (QF2), vincitore R16 3 vs vincitore R16 6 (QF3), vincitore R16 4 vs vincitore R16 5 (QF4). Le squadre meglio classificate nella fase a gironi giocano la partita in casa.
Le semifinali, che si svolgono in partita unica, si tengono tra i vincitori dei quarti di finale abbinati secondo il seguente schema: vincitore QF1 vs vincitore QF4, vincitore QF2 vs vincitore QF3. Così come nel turno precedente (quarti di finale), la squadra meglio classificata nella fase a gironi ha il vantaggio di giocare in casa.
Oltre alle squadre provenienti dai tre maggiori campionati europei, l'EPCR ha rinnovato l'invito a partecipare alla competizione per due franchigie: i Cheetahs dal Sudafrica e il Black Lion dalla Georgia; quest'ultima è la prima squadra georgiana della storia ad aver mai partecipato in uno dei maggiori tornei professionistici organizzati da EPCR[1].