F 17 (sommergibile)
L'F 17 è stato un sommergibile della Regia Marina italiana.
F 17 | |
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Descrizione generale | |
Tipo | sommergibile di piccola crociera |
Classe | F |
Proprietà | Regia Marina |
Cantiere | Orlando, Livorno |
Impostazione | 14 ottobre 1915 |
Varo | 3 giugno 1917 |
Entrata in servizio | 17 agosto 1917 |
Radiazione | 1º novembre 1929 |
Destino finale | demolito |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento in immersione | 319 t |
Dislocamento in emersione | 262 t |
Lunghezza | 46,5 m |
Larghezza | 4,22 m |
Pescaggio | 3,1 m |
Profondità operativa | 40 m |
Propulsione | 2 motori Diesel FIAT da 700 CV 2 motori elettrici Savigliano da 500 cv complessivi 2 eliche |
Velocità in immersione | 8 nodi |
Velocità in emersione | 12,5 nodi |
Autonomia | in emersione 1300 miglia nautiche a 9,3 nodi o 912 mn a 12,5 nodi in immersione 139 mn a 1,5 nodi o 8 mn a 8 nodi |
Equipaggio | 2 ufficiali, 24 sottufficiali e marinai |
Armamento | |
Armamento |
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dati tratti da www.betasom.it e www.xmasgrupsom.com | |
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Storia
modificaUna volta in servizio fu posto sotto il controllo del Comando Militare Marittimo di La Spezia[1].
Per qualche mese fu impiegato nel Tirreno settentrionale al comando del tenente di vascello Angelo Parona (poi divenuto, nel secondo conflitto mondiale, ammiraglio e comandante della base italiana di Betasom), svolgendo pattugliamenti antisommergibile[1].
Il 14 gennaio 1918 fu trasferito alla II Flottiglia Sommergibili di Brindisi, venendo però dislocato a Valona alla cui difesa fu adibito[1].
Cambiò poi base con Venezia ed operò in 6 missioni offensive nel Canale di Fasana e nelle acque dell'Istria[1].
Conclusasi la guerra, fu assegnato alla Squadriglia Sommergibili di Venezia[1].
Nel 1925 fu spostato a Taranto; comandante dell'unità era il tenente di vascello Alfredo Grillo[1].
Prese parte alle esercitazioni del 1926 e del 1927[1].