Feldspatoide
I feldspatoidi sono una famiglia di silicati comuni specialmente nelle rocce effusive. Il loro nome indica che per quanto concerne la loro composizione chimica sono simili ai feldspati.
Minerali principali
modificaAbito cristallino
modificaÈ variabile da specie a specie:
- la nefelina ha abito pseudocubico con individui icositetraedrici;
- la sodalite, la noseana e l'hauyna sono cubiche con masse compatte.
Origine e giacitura
modificaI feldspatoidi sono propri di rocce vulcaniche sottosature, ovvero povere di silice e ricche di sodio, eccetto la lazurite che compone il lapislazzuli che si trova in rocce calcaree metamorfosate affini ai marmi ricchi di silicati detti skarn.
Caratteristiche chimico fisiche
modificaStrutturalmente i feldspatoidi sono dei tettosilicati con struttura molecolare a tetraedri con al centro gli atomi di silicio talvolta sostituito dall'alluminio ed ai vertici gli atomi di ossigeno. Gli spazi vuoti tra un tetraedro e l'altro sono riempiti da potassio, sodio, calcio, cloro, zolfo e gruppo SO4. Sono possibili miscele isomorfe.
Usi
modificaIl lapislazzuli viene usata come pietra pregiata e per realizzare dei pigmenti color blu oltremare.
La sodalite viene utilizzata come pietra ornamentale.
Anticamente la leucite veniva utilizzata come fertilizzante visto il suo alto contenuto di potassio.
La nefelina viene utilizzata nella produzione industriale di ceramica.
Note
modifica- ^ N. B. per le località di ritrovamento, data la lunghezza eccessiva della lista, viene rimandata alle pagine relative delle corrispondenti specie di feldspatoidi.
Bibliografia
modifica- Autori Vari, Scheda Feldspatoidi in Il magico mondo di minerali & gemme, De Agostini (1993-1996), Novara
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Feldspatoide
Collegamenti esterni
modifica- Definizione su catalogomultimediale.unina.it
- Definizione di feldspatoidi su di una pagina dedicata all'hauyna sul sito di alextrekeisen.it
- (EN) The feldspathoid group, su galleries.com.
- (EN) Scheda del gruppo di minerali sul sito dell'Enciclopedia Britannica