Fiat A.15 R
Il Fiat A.15 R era un motore sperimentale raffreddato ad acqua a 12 cilindri a V realizzato dall'azienda aeronautica italiana Fiat Aviazione negli anni venti del XX secolo.[2]
Fiat A.15 R | |
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Motore a 12 cil. a V Fiat A.15 R | |
Descrizione generale | |
Costruttore | Fiat Aviazione |
Progettista | Giulio Cesare Cappa |
Tipo | motore a V di 60° |
Numero di cilindri | 12 |
Alimentazione | 4 carburatori |
Schema impianto | |
Cilindrata | 20 357.52 L |
Alesaggio | 120 mm |
Corsa | 150 mm |
Distribuzione | OHV 4 valvole per cilindro |
Combustione | |
Combustibile | benzina |
Raffreddamento | ad acqua |
Uscita | |
Potenza | 400 CV (294 kW) a 2 300 giri/min |
Peso | |
A vuoto | 362 kg |
Carico | 409 kg |
Note | |
Dati estratti da Flight No. 579 (No. 5, Vol XII.)[1] | |
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Storia del progetto
modificaRealizzato durante la prima guerra mondiale e destinato a equipaggiare aerei militari, la sua iniziale fase di sviluppo si protrasse fino a oltre la firma dell'Armistizio di Compiègne, troppo tardi per essere montato su modelli coinvolti nel conflitto, tuttavia, pur venendo meno l'esigenza di essere prodotto in serie per esigenze belliche, le ottime caratteristiche espresse dal propulsore convinsero comunque l'azienda a commercializzarlo.[2]
Il motore A.15R fu progettato dall'ing. Giulio Cesare Cappa che, oltre alle notevoli caratteristiche tecniche, dedicò particolare attenzione all'eleganza della forma e alla raffinatezza delle finiture, riuscendo a creare un propulsore divenuto esempio di design industriale.[3]
Note
modificaBibliografia
modifica- (EN) 1920 Two New Fiat Aero Engines, in Flight, vol. 12, n. 5, 29 gennaio 1920, pp. 146-147.