Focke-Wulf F 19
Il Focke-Wulf F 19 Ente (in tedesco Anatra) era un bimotore da trasporto passeggeri (utility) dalla particolarissima configurazione canard il cui primo esemplare venne realizzato dall'azienda tedesca Focke-Wulf-Flugzeugbau AG alla fine degli anni venti.
Focke-Wulf F 19 Ente | |
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Il Focke-Wulf F 19 Ente all'aeroporto di Berlino | |
Descrizione | |
Tipo | aereo utility |
Equipaggio | 1 |
Costruttore | Focke-Wulf |
Data primo volo | 2 settembre 1927 |
Data entrata in servizio | 1927 |
Esemplari | 2 |
Altre varianti | Focke-Wulf Fw 42 |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 10,53 m |
Apertura alare | 10,00 m |
Altezza | 5,00 m |
Superficie alare | 29,5 m² |
Carico alare | 46,5 kg/m² |
Peso a vuoto | 1 175 kg |
Peso carico | 1 650 kg |
Passeggeri | 3 |
Capacità | 475 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 radiali Siemens-Halske Sh 14 |
Potenza | 110 CV (82 kW) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 142 km/h |
Velocità di crociera | 128 km/h |
Velocità di salita | a 1 000 m (3 280 ft) in 8,3 min |
Quota di servizio | 3 000 m[1] |
Note | dati riferiti alla versione F 19a |
i dati sono estratti da Flight[2] | |
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Storia
modificaSviluppo
modificaGli studi riguardanti un progetto di un velivolo dotato di alette canard o di una coda sprovvista di piani orizzontali erano stati ideati da Wilhelm Focke prima della fine della prima guerra mondiale. Nel 1925 Henrich Focke pensò di ritornare sull'idea e propose un nuovo studio alla Deutsche Versuchsanstalt für Luftfahrt (DVL). Il progetto prevedeva l'utilizzo di un'ala convenzionale, montata alta, e di una fusoliera dotata di un impennaggio di coda tradizionale, monoderiva e dotato di piani orizzontali. Dopo le prove nella galleria del vento, a Göppingen, se ne valutarono positivamente le caratteristiche e venne deciso di costruirne un prototipo nello stabilimento Focke-Wulf di Brema.
Il prototipo, a cui venne data la denominazione aziendale F 19, venne completato nel 1927 e portato in volo, con successo, per la prima volta il 2 settembre dello stesso anno. Il successivo 29 settembre però, ai comandi del cofondatore dell'azienda Georg Wulf, subì un grave incidente in cui perse la vita. Wulf stava eseguendo una prova di volo utilizzando un solo motore e, sì scoprì, a causa del malfunzionamento di una barra di comando, il velivolo si schiantò al suolo distruggendosi.[3]
Nonostante la grave perdita Focke non abbandonò il progetto costruendo un secondo esemplare che venne portato in volo alla fine del 1930. Il nuovo velivolo, denominato F 19a ed immatricolato D-1960, ottenne i necessari certificati di volo e venne utilizzato, dal 1931, per un tour promozionale nei cieli d'Europa dimostrando le sue doti, oltre che in Germania, anche in Danimarca, Svezia, Paesi Bassi, Belgio e Regno Unito.
Nonostante l'interesse suscitato per il velivolo e l'esposizione al Deutsche Luftfahrtsammlung, l'Ente, come era stato soprannominato l'F 19, non ottenne alcuna commissione e Focke decise di abbandonare l'intenzione di avviarne la produzione in serie.
L'unico esemplare venne quindi utilizzato a scopo di studio dal DVL presso Berlin-Adlersdorf fino al 1939 e distrutto durante i bombardamenti aerei alleati nel 1944.
Note
modifica- ^ Focke-Wulf F19 Ente in German Aviation 1919-1945.
- ^ Heinze, The Focke-Wulf "Ente" in Flight (2 gennaio 1931).
- ^ (EN) ASN Aircraft accident 29-SEP-1927 Focke-Wulf F 19 Ente D-xxxx, su Aviation Safety Network, https://aviation-safety.net/index.php. URL consultato il 1º febbraio 2011.
Bibliografia
modifica- (EN) Michael J. H. Taylor, Jane's Encyclopedia of Aviation, London, Studio Editions, 1989, pp. 395.
- (EN) World Aircraft Information Files, London, Bright Star Publishing, pp. File 894 Sheet 29.
- (EN) Edwin P. A. Heinze, The Focke-Wulf "Ente", in Flight, 2 gennaio 1931, pp. 4–7. URL consultato il 24 marzo 2008.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) Focke-Wulf F19 Ente, su German Aviation 1919-1945, http://www.histaviation.com/index.html. URL consultato il 1º aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2008).
- (EN) Edwin P. A. Heinze, The Focke-Wulf "Ente", in Flight, 2 gennaio 1931, pp. 4-7. URL consultato il 26 gennaio 2012.
- (RU) Focke-Wulf Fw.19 Ente, su Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 1º febbraio 2012.