Fort National (Saint-Malo)
Il Fort National ("Forte Nazionale"), chiamato un tempo Fort Royal[1][2] ("Forte Reale") o Fort de l'Islet[2] ("Forte dell'Isolotto") è un forte situato sul Rocher de l'Ilet[3], un isolotto al largo di Saint-Malo, in Bretagna (Francia nord-occidentale) e che fu costruito nel 1689[2][3][4][5][6] dall'ingegnere Siméon Garangeau[1][2][3] su progetto dell'architetto militare Vauban[1][2][3] e per volere di re Luigi XIV di Francia[1]. È uno dei cinque forti costieri che proteggevano la Saint-Malo[3] ed è il più grande dei tre forti che si trovano su altrettanti isolotti situati al largo della città[2].
| Fort National | |
|---|---|
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| Ubicazione | |
| Stato attuale |  Francia
|
| Regione | Bretagna |
| Città | Saint-Malo |
| Coordinate | 48°39′17″N 2°01′24″W |
| Informazioni generali | |
| Tipo | forte |
| Costruzione | 1689-1689 |
| Costruttore | Siméon Garangeau |
| Condizione attuale | Aperto al pubblico |
| Sito web | www.fortnational.com/ |
| voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
L'edificio, di proprietà privata[4][5], ma aperto al pubblico[4], è classificato come monumento storico[4].
Descrizione
modificaIl Fort National si trova di fronte alla spiaggia dell'Éventail[6] e alle mura settentrionali del castello di Saint-Malo[2][7][8].
L'edificio è costituito da un doppio muro di cinta[2][4]: la prima delle due è formata da una stradina che serviva a proteggere la base dell'altra dagli attacchi dei cannoni nemici[4].
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La vista dai bastioni del forte spazia dall'estuario della Rance alle isole Chausey.[5] È raggiungibile a piedi con la bassa marea.[6]
Storia
modificaLa costruzione di un forte quadrangolare in un isolotto al largo di Saint-Malo fu proposta nel 1689 da Vauban a Garangeau, che si occupava delle fortificazioni cittadine.[2]
Tra il 1693 e il 1695 il forte subì degli attacchi navali da parte degli inglesi.[2] Così Garangeau decide di modificarne il lato settentrionale.[2]
Il forte ha subito qualche piccolo danno nel corso della seconda guerra mondiale[2], ma si è conservato pressoché intatto[2].
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Note
modifica- ^ a b c d Fort National: Histoire de Saint-Malo, su fortnational.com. URL consultato il 7 agosto 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
- ^ a b c d e f g h i j k l m Fort National su Fortified Places
- ^ a b c d e A.A.V.V., Bretagna, Dorling Kindersley, London, 2003 - Mondadori, Milano, 2004, p. 82
- ^ a b c d e f Fort National su Culture.gouv.fr
- ^ a b c Fort National Archiviato il 14 novembre 2014 in Internet Archive. su Viaggi Michelin
- ^ a b c A.A.V.V., Francia Nord, Touring Club Italiano, Milano, 2003
- ^ Fortifed Places: Saint-Malo, su fortified-places.com. URL consultato il 7 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2016).
- ^ A.A.V.V., Bretagna, op. cit., p. 81
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su fortnational.com.
- (EN) Fort National, su Structurae.
