Francesco Filomusi Guelfi
Francesco Filomusi Guelfi (Tocco da Casauria, 21 novembre 1842 – Tocco da Casauria, 22 ottobre 1922) è stato un giurista e politico italiano.
Francesco Filomusi Guelfi | |
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Senatore del Regno d'Italia | |
Legislatura | XXIII |
Incarichi parlamentari | |
Commissione d'accusa dell'Alta Corte di giustizia (6 marzo 1917-29 settembre 1919), Commissione per l'esame del disegno di legge "Capacità giuridica delle donne" (10 marzo 1919) | |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | Professore universitario |
Biografia
modificaFiglio di Michele ed Eufrosina Scamolla Guelfi, dopo aver studiato all'Università di Napoli vi si laureò in giurisprudenza nel 1869[1], dedicandosi quindi all'insegnamento che iniziò presso l'Università di Roma[1] nel 1873 dove divenne professore emerito, al compimento dei 75 anni, quando dovette lasciare l'insegnamento[1].
Oltre che all'attività accademica si dedicò alla scrittura di testi giuridici spaziando sia nel campo del diritto civile che in quello penale. La sua opera più rappresentativa fu l'Enciclopedia giuridica[1].
Nel 1889 venne scelto da re Umberto I quale insegnante di diritto del principe ereditario Vittorio Emanuele III.[1]
Scrisse in diverse riviste di diritto ed entrò a far parte dei consessi più importanti della nazione. Fra questi fu membro della Società reale di Napoli nel 1902 e quindi dell'Accademia dei Lincei nel 1906[1].
Il 10 giugno 1906 divenne socio dell'Accademia delle scienze di Torino.[2]
A seguito della fama acquisita venne nominato senatore del Regno d'Italia il 26 gennaio 1910[1]. In proposito, fu sostenuto che essendo un “tecnico del diritto non fu mai, però, un vero politico, ché i suoi interessi intellettuali e la sua vocazione culturale erano soltanto di natura scientifica”[3].
Il comune dell'Aquila gli ha intitolato una strada (nel quartiere Santa Giusta), così come i comuni di Pescara e di Roma.
Onorificenze
modifica- Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, 5 giugno 1889
- Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, 8 giugno 1893
- Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, 2 marzo 1911
- Grande ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, 11 luglio 1918
- Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia
Note
modifica- ^ a b c d e f g Biografia sul sito del Senato della Repubblica
- ^ Francesco FILOMUSI-GUELFI, su accademiadellescienze.it. URL consultato il 29 agosto 2020.
- ^ E. Capuzzo, Francesco Filomusi Guelfi, in Il Parlamento Italiano. 1861- 1988, vol. VIII, 1909-1914. Da Giolitti a Salandra. La Libia e l’interventismo, Milano, 1990, p. 333 ss.
Collegamenti esterni
modifica- Filomusi-Guèlfi, Francesco, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Carlo Guido Mor, FILOMUSI-GUELFI, Francesco, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1932.
- Stefania Torre, FILOMUSI GUELFI, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 47, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1997.
- Francesco Filomusi Guelfi, su accademiadellescienze.it, Accademia delle Scienze di Torino.
- (EN) Opere di Francesco Filomusi Guelfi, su Open Library, Internet Archive.
- FILOMUSI GUELFI Francesco, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 141265177 · ISNI (EN) 0000 0000 9578 3909 · SBN RAVV082609 · BAV 495/39413 · LCCN (EN) no2013055450 · GND (DE) 1055121366 · BNF (FR) cb16220992q (data) · J9U (EN, HE) 987007359512505171 |
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