Gabriella Marchi
Gabriella "Lella" Marchi (Rimini, 23 luglio 1956 – Rimini, 22 gennaio 1990) è stata una ginnasta italiana.
Gabriella Marchi | |||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||
Altezza | 157 cm | ||||||||
Peso | 46 kg | ||||||||
Ginnastica artistica | |||||||||
Società | S.G. Romeo Neri Rimini | ||||||||
Termine carriera | 1976 | ||||||||
Palmarès | |||||||||
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Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||
Statistiche aggiornate al 5 aprile 2024 | |||||||||
Biografia
modificaNata a Rimini nel 1956, iniziò a praticare la ginnastica artistica relativamente tardi, a 12 anni, nel 1968, tesserandosi con la S.G. Romeo Neri della sua città[1].
Nel 1971 vinse due medaglie ai Giochi del Mediterraneo di Smirne, un bronzo nel concorso individuale e l'oro nel concorso a squadre insieme ad Alberti, Bovani, Fiammenghi, Peri e Storai[2].
A 16 anni partecipò ai Giochi olimpici di Monaco di Baviera 1972, in tutte e sei le gare, chiudendo 12ª nel concorso a squadre con 349,800 punti, 48ª nel concorso individuale con 70,950, 33ª al corpo libero con 18,050, 26ª alle parallele asimmetriche con 18,450, 47ª alla trave con 17,300 e 91ª nel volteggio con 17,150. Negli ultimi cinque casi non riuscì ad accedere alla finale, riservata alle sei con i migliori punteggi delle qualificazioni per le finali degli attrezzi, alle migliori 36 nel concorso individuale.
Nel 1973 fu campionessa italiana nel concorso generale individuale ai campionati italiani assoluti e diventò capitana della nazionale azzurra[1].
Nello stesso anno prese parte agli Europei di Londra 1973, mentre l'anno successivo fu di scena ai Mondiali di Varna 1974.
Chiuse la carriera nel 1976, a 20 anni[1], rimanendo comunque nel mondo della ginnastica artistica come istruttrice giovanile, prima alla S.E.F. Virtus di Bologna[1], poi all'Edera di Ravenna[1], collaborando anche con la Federazione nazionale[1]. In seguito fu anche giudice di gara.
Morì nel 1990, a soli 33 anni, dopo un malore in palestra che la portò in coma per un giorno[1]. Tre anni prima le era stato diagnosticato un angioma congenito[1]. A lei è intitolata una via di Rimini[1], nella frazione di Corpolò[3].
Palmarès
modificaGiochi del Mediterraneo
modifica- 2 medaglie:
- 1 oro (Concorso a squadre a Smirne 1971)
- 1 bronzo (Concorso individuale a Smirne 1971)
Campionati italiani assoluti
modifica- 1 medaglia:
- 1 oro (Concorso generale individuale nel 1973)
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i Monaco ‘72: Gabriella Marchi prima donna riminese alle Olimpiadi, su bibliotecagambalunga.it. URL consultato il 5 aprile 2024.
- ^ Pescara - La storia dei Giochi e l'albo d'oro FGI, su federginnastica.it, 24 giugno 2009. URL consultato il 5 aprile 2024.
- ^ Via Gabriella Marchi, su google.com. URL consultato il 5 aprile 2024.
Collegamenti esterni
modifica- (EN, FR) Gabriella Marchi, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Gabriella Marchi, su Olympedia.
- (EN) Gabriella Marchi, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Gabriella Marchi, su olympiandatabase.com.