Gatto Gayer-Anderson
Il gatto egizio detto Gatto Gayer-Anderson è un manufatto votivo risalente al Periodo tardo dell'Egitto che il Pascià Robert Grenville Gayer-Anderson donò al British Museum.[1].
Gatto di Gayer-Anderson | |
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Il Gatto Gayer-Anderson esposto al British Museum di Londra | |
Autore | sconosciuto |
Data | circa 664–332 A.C. |
Materiale | Fusione a cera persa |
Altezza | 42 cm cm |
Ubicazione | British Museum, Saqqara |
Descrizione
modificaLa statuetta è una rappresentazione della dea Bastet in bronzo ed oro. Il gatto è ricoperto di ornamenti protettivi come l'amuleto wadjet e due scarabei, rispettivamente sul capo e sul petto. Gli orecchini e l'anello al naso sembrano essere stati aggiunti in altre epoche.[2].
Nel Museo Gayer-Anderson[3] al Cairo è conservata una copia della statua.
Note
modifica- ^ (EN) The Gayer-Anderson Cat, su British Museum. URL consultato il 28 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2017).
- ^ (EN) Oakes, Lorna, and Lucia Gahlin. Ancient Egypt: An Illustrated Reference to the Myths, Religions, Pyramids and Temples of the Land of the Pharaohs. (p. 229) Barnes & Noble, September 2003. ISBN 978-0-7607-4943-2.
- ^ (EN) Gayer-Anderson Cat, Ancient Egypt.co.uk, retrieved 6 December 2014
Bibliografia
modifica- Foxcroft, Louise.Gayer-Anderson: The Life and Afterlife of The Irish Pasha Archiviato il 24 marzo 2016 in Internet Archive.. London: Unbound, 2016.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gatto Gayer-Anderson