General Bathymetric Chart of the Oceans
La General Bathymetric Chart of the Oceans, (in italiano Carta batimetrica generale degli oceani), conosciuta anche con la sigla GEBCO, è una rappresentazione batimetrica degli oceani e dei mari del mondo.
Il progetto, attualmente operante sotto gli auspici dell'Organizzazione idrografica internazionale[1] e della Commissione oceanografica intergovernativa dell'UNESCO,[2] nacque con lo scopo di preparare una serie di carte geografiche, a copertura globale, rappresentanti l'andamento del fondale marino, soprattutto ad uso scientifico.
Le mappe e i prodotti editi dal GEBCO, nel corso degli anni, sono diventate le carte di riferimento della batimetria degli oceani a livello globale.
Storia
modificaL'importanza di disporre di una serie di mappe che descrivessero l'andamento del fondo marino fu una conseguenza della esplosione di interesse per l'esplorazione e lo studio del globo, verificatasi a cavallo fra il XIX ed il XX secolo. Il progetto GEBCO nacque nel 1903, grazie ad un gruppo internazionale di geografi ed oceanografi, guidati da Alberto I di Monaco, organizzatore e finanziatore del progetto. Nel 2003 per celebrare i primi 100 anni di vita del progetto, è stato edito il libro The History of GEBCO 1903-2003 che descrive quanto realizzato in un secolo.[3]
Dal 1903 ad oggi sono state prodotte cinque differenti serie di carte batimetriche, composta da 24 carte a scala 1:10.000.000 per coprire, in modo adeguato, tutti i mari e gli oceani. La mole di dati raccolti nel corso degli anni è resa disponibile, sotto forma digitale, a favore del mondo scientifico ed educativo.
Organizzazione
modificaIl lavoro è svolto materialmente da un gruppo internazionale di esperti nella mappatura dei fondali marini, i quali hanno sviluppato una notevole varietà di prodotti, batimetrici e non.
Il progetto ha anche attivato un corso universitario di formazione per la batimetria oceanica, originariamente pensato a favore dei Paesi in via di sviluppo ma, successivamente, aperto alla frequenza di tutti, sponsorizzato dalla Nippon Foundation (Giappone) e tenuto presso l'Università del New Hampshire.
Note
modifica- ^ IHO Committees & Working Groups listing for the GEBCO Guiding Committee Archiviato il 25 maggio 2009 in Internet Archive.
- ^ IOC/EC-XLI/2 Annex 8, Terms of Reference and Rules of Procedure of the Technical Sub-committee on Ocean Mapping (TSCOM), Sub-committee on Undersea Features Names (SCUFN) and Joint IHO–IOC GEBCO Guiding Committee, Authored by the IOC Secretariat, Published on 26/05/08
- ^ The History of GEBCO 1903-2003 published by GITC in 2003
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su gebco.net.
- (EN) General Bathymetric Chart of the World, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Intergovernmental Oceanographic Commission, su ioc-unesco.org.
- International Hydrographic Organization, su ohi.shom.fr. URL consultato il 18 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2017).