Giovanni Barbagallo (politico 1952)
Giovanni Barbagallo (Trecastagni, 1º giugno 1952) è un politico italiano, già parlamentare europeo del PD.
Giovanni Barbagallo | |
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Europarlamentare | |
Durata mandato | 11 marzo 2014 – 30 giugno 2014 |
Legislatura | VII |
Gruppo parlamentare | Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici |
Circoscrizione | Italia insulare |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | DC (fino al 1994) PPI (1994-2002) DL (2002-2007) PD (dal 2007) |
Titolo di studio | laurea in scienze pedagogiche |
Professione | Funzionario AMT |
Biografia
modificaLaureato in scienze pedagogiche, è funzionario AMT di Catania. Nel 1985 è eletto per la DC nel consiglio provinciale di Catania e viene riconfermato nel 1990 [1].
Nel 1996 è eletto deputato all'Assemblea regionale siciliana (ARS) nella circoscrizione della provincia di Catania per il Partito Popolare Italiano. Viene sospeso dalla carica dal giugno 1998 [2], perché condannato in appello a tre anni per corruzione aggravata[3], e poi reintegrato nel maggio 1999 dopo la sentenza di assoluzione della Corte di Cassazione [4].
Riconfermato nel 2001 con la lista "La Margherita per la Sicilia", dal 2002 al 2006 è vicepresidente della Commissione regionale Antimafia[5]. Rieletto anche nel 2006, è capogruppo del suo partito.
Dopo la nascita del Partito Democratico, si ricandida all'Ars nel 2008, venendo ancora eletto. Spicca tra i documenti relativi alla sua attività parlamentare il disegno di legge di riduzione dei deputati regionali da 90 a 70, di cui è primo firmatario[6], anticipando le politiche di contenimento della spesa pubblica e razionalizzazione della macchina amministrativa[7].
Nelle elezioni europee del 2009, candidato con il PD nella circoscrizione insulare, ottiene 68.505 preferenze (secondo dei non eletti). Dal giugno 2013 al maggio 2018 è sindaco del suo Comune di nascita con una coalizione di centrosinistra. L'11 marzo 2014 subentra al Parlamento europeo a Francesca Barracciu divenuta sottosegretario[8], a sua volta subentrata nel dicembre 2012 a Rosario Crocetta, divenuto presidente della Regione siciliana. Aderisce al gruppo Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici. Alle elezioni europee del maggio successivo non è rieletto.
Note
modifica- ^ Pe: Barracciu lascia; al suo posto Barbagallo - EurActiv.it Archiviato il 12 marzo 2014 in Internet Archive.
- ^ Assemblea Regionale Siciliana - Profilo Deputato Barbagallo Giovanni
- ^ http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticoloDefault/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1999-09-06&atto.codiceRedazionale=099A7635&atto.tipoProvvedimento=DECRETO+DEL+PRESIDENTE+DEL+CONSIGLIO+DEI+MINISTRI
- ^ Pronuncia della Suprema Corte di Cassazione n°1368 del 1999
- ^ Assemblea Regionale Siciliana - Profilo Deputato Barbagallo Giovanni
- ^ Assemblea Regionale Siciliana - Consultazione Banche Dati, su ars.sicilia.it. URL consultato il 5 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ Il decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 prevederà all'articolo 14 la riduzione del numero dei consiglieri regionali per le Regioni a Statuto ordinario, stabilendo un tetto massimo sulla base della popolazione residente.
- ^ Barracciu lascia il Parlamento europeo Al suo posto entra il siciliano Barbagallo - Politica - L'Unione Sarda
Collegamenti esterni
modifica- Giovanni Barbagallo, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
- Giovanni Barbagallo, su ars.sicilia.it, Assemblea regionale siciliana.
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