Giustino Rapolla
Giustino Rapolla (... – XVIII secolo) è stato uno storico e topografo italiano della città di Venosa.
Biografia
modificaFiglio di Domenico, nobile Venosino. era cassiere di uno dei 4 fondachi[1] del sale del Regno di Napoli. Il nonno omonimo Giustino, era il fratello dell'Arcidiacono Venanzio Rapolla e cugino di Francesco Rapolla.
Distinta descrizione topografica della città di Venosa
modificaQuando nel 1735 il Re Carlo III di Spagna si insediò sul trono di Napoli, ordinò ai suoi Ministri una relazione sullo stato e le condizioni del suo nuovo Regno. Pertanto per l'Università[2] di Venosa, l'Avv. Fiscale Gaudioso[3], responsabile per la Basilicata, diede incarico a Giustino Rapolla, di relazionare su questa Città[4]
La redazione della Distinta descrizione topografica della città di Venosa venne quindi redatta e completata dal Rapolla, quindi successivamente firmata e confermata da tutti i componenti del Governo Comunale di Venosa (Mastrogiurato, Sindaco e 4 Eletti) nel 1735
Note
modifica- ^ I fondachi di privativa erano Istituzioni amministrative per la gestione governativa del commercio di alcuni beni particolari come il sale, i tabacchi o la polvere da sparo (analogamente agli attuali Monopoli di Stato).
- ^ Città, Comune
- ^ Rodrigo Maria Gaudioso, avvocato fiscale presso la Regia Udienza provinciale di Matera
- ^ Cronache e studi venosini, 1995 (Ed. Appia 2, 1995) – Pagg. 26 e 27, Autore: Tommaso Pedio, Professore Ordinario di Storia Moderna all'Università di Bari e Distinta Descrizione Topografica della Città di Venosa, 1735, (a cura di R.M.Orlando, in append. a “Venosa nella prima metà del Settecento, analisi a margine della relazioni di Giustino Rapolla (1735), in “Venosa, Lavello, Spinazzola, Minervino in età moderna, di A.Capano, Ed. Tarsia- UNLA, 1998) – Pag. 7