Gosford House
La Gosford House è una storica residenza in stile neoclassico situata nei dintorni della cittadina scozzese di Longniddry, nel Lothian Orientale: costruita tra la fine del XVIII secolo e gli inizi del XIX secolo su progetto di Robert Adam (1728-1792) e ricostruita nel 1890 su progetto di William Young, fu la dimora della famiglia Charteris, conti di Wemyss e di March.[1][2]
Gosford House | |
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Localizzazione | |
Stato | Regno Unito |
Regione/area/distretto | Scozia |
Località | Longniddry |
Indirizzo | Longniddry EH32 0PX |
Coordinate | 55°59′49.56″N 2°52′43.55″W |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | fine XIX secolo-inizi XIX secolo; 1890 (ricostruzione) |
Stile | neoclassico, vittoriano, italiano |
Realizzazione | |
Architetto | Robert Adam, William Young |
Committente | famiglia Charteris (conti di Wemyss e conti di March) |
Storia
modificaLa costruzione dell'edificio iniziò alla fine del XVIII secolo per volere del VII conte di Wemyss.[1] Fu uno degli ultimi edifici progettati da Robert Adam, che morì nel 1792.[1]
Nel 1800, vale a dire 8 anni dopo la morte dell'architetto Robert Adam l'edificio non era ancora completo[1] e lo stesso VIII conte di Wemyss, che non gradiva lo stile di Adam[2], decise di far demolire l'edificio[2].
In seguito, nel 1890, il X conte di Wemyss incaricò l'architetto William Young di progettare la ricostruzione dell'edificio.[1][2]
Durante la seconda guerra mondiale, l'edificio fu occupato dalle truppe britanniche, che nel 1940 diedero fuoco alle stanze del piano centrale.[1][2]
Nonostante la parziale distruzione, Gosford House fu la residenza principale del XII conte di Wemyss nel corso degli anni cinquanta.[2]
Architettura
modificaL'edificio è situato a circa 3 km a nord-est di Longniddry e si affaccia sulla Gosford Bay.[2]
Gli interni dell'edificio si caratterizzano in parte per lo stile neoclassico di Adam e in parte per lo stile italiano del progetto successivo.
Tra le stanze principali dell'edificio, figura la Marble Hall, in stile italiano e vittoriano.[1]
Degna di nota è anche la collezione d'arte della Gosford House, in gran parte raccolta dal X conte di Wemyss, che comprende opere di Botticelli, Romanino, Murillo e Rubens.[2]
Nella tenuta circostante, si trovano, tra l'altro, un mausoleo, una casa del ghiaccio, ecc.[2]
Gosford House nella cultura di massa
modifica- Gosford House fu una delle location del film del 1998, diretto da Don Boyd e con protagonisti Amanda Boyd, John Daszak ed Andrew Greenan, Lucia[2][3].
- Gosford House fu una delle location del film del 2000, diretto da Terence Davies e con protagonisti Gillian Anderson, Dan Aykroyd, Eleanor Bron, La casa della gioia (The House of Myrth)[2][4].
- Nel 2017 ha funto da location per la tenuta di Helwater per la serie televisiva di Starz, Outlander[5]
Note
modifica- ^ a b c d e f g (EN) Gosford House, su britainexpress.com, Britain Express. URL consultato il 19 febbraio 2017.
- ^ a b c d e f g h i j k (EN) Gosford House, su scottish-places.info, Scottish Places Info. URL consultato il 19 febbraio 2017.
- ^ (EN) Lucia (1998) - Locations, su imdb.com, IMDb. URL consultato il 19 febbraio 2017.
- ^ (EN) La casa della gioia - Locations, su imdb.com, IMDb. URL consultato il 19 febbraio 2017.
- ^ Film, Photoshoots and Product Launches, su GosfordHouse.co.uk. URL consultato il 4 ottobre 2017 (archiviato il 4 ottobre 2017).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gosford House
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Gosford House - Sito ufficiale, su gosfordhouse.co.uk.