HD 88399
HD 88399 è una stella gigante arancione di magnitudine 5,98 situata nella costellazione delle Vele. Dista 223 anni luce dal sistema solare.
HD 88399 | |
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Classificazione | gigante arancione |
Classe spettrale | K2.5III C ~ |
Distanza dal Sole | 223 anni luce |
Costellazione | Vele |
Redshift | 0,000110 ± 0,000007 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 10h 10m 37,7178s |
Declinazione | -41° 42′ 54,889″ |
Lat. galattica | +11,7697° |
Long. galattica | 273,4479° |
Dati fisici | |
Raggio medio | 8,91 R⊙ |
Massa | 1,22 M⊙
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Acceleraz. di gravità in superficie | 2,63 logg |
Temperatura superficiale |
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Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 5,98 |
Magnitudine ass. | 1,81 |
Parallasse | 14,63 ± 0,62 mas |
Moto proprio | AR: 28,07 ± 0,51 mas/anno Dec: -129,15 ± 0,34 mas/anno |
Velocità radiale | 33,1 ± 2 km/s |
Nomenclature alternative | |
Osservazione
modificaSi tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe. La sua posizione moderatamente australe fa sì che questa stella sia osservabile specialmente dall'emisfero sud, in cui si mostra alta nel cielo nella fascia temperata; dall'emisfero boreale la sua osservazione risulta invece più penalizzata, specialmente al di fuori della sua fascia tropicale. La sua magnitudine pari a 6 la pone al limite della visibilità ad occhio nudo, pertanto per essere osservata senza l'ausilio di strumenti occorre un cielo limpido e possibilmente senza Luna.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra febbraio e giugno; nell'emisfero sud è visibile anche per buona parte dell'inverno, grazie alla declinazione australe della stella, mentre nell'emisfero nord può essere osservata limitatamente durante i mesi primaverili boreali.
Caratteristiche fisiche
modificaLa stella è una gigante arancione; possiede una magnitudine assoluta di 1,81 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.