Hatrið mun sigra
Hatrið mun sigra è un brano musicale del gruppo musicale islandese Hatari, realizzato nel 2019.
Hatrið mun sigra | |
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Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Hatari |
Autore/i | Klemens Nikulásson Hannigan, Matthías Tryggvi Haraldsson |
Genere | Synthpunk |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Söngvakeppnin 2019 |
Data | 27 gennaio 2019 |
Etichetta | Ríkisútvarpið |
Durata | 2:58 |
Descrizione
modificaComposto dai cantanti Klemens Nikulásson Hannigan e Matthías Tryggvi Haraldsson, il brano è stato presentato per la prima volta al Söngvakeppnin 2019, dove è risultato vincitore.[1] Grazie alla vittoria nella manifestazione, gli Hatari hanno guadagnato il diritto a rappresentare l'Islanda all'Eurovision Song Contest 2019 a Tel Aviv, dove si sono classificati decimi[2] ottenendo 232 punti, di cui 186 dal televoto e 46 dalle giurie; sono stati i più votati dal pubblico di Ungheria, Polonia e Finlandia.[3]
All'annuncio del loro punteggio finale, il gruppo ha esposto sciarpe con scritte e colori della bandiera della Palestina.[4]
Formazione
modifica- Gruppo
- Einar Hrafn Stefánsson – percussioni, programmazione, sintetizzatore
- Klemens Nikulásson Hannigan – programmazione, sintetizzatore, voce
- Matthías Tryggvi Haraldsson – voce
- Produzione
- Einar Hrafn Stefánsson – produzione, missaggio, ingegneria del suono
- Klemens Nikulásson Hannigan – produzione
- Friðfinnur "Oculus" Sigurðsson – mastering
Successo commerciale
modificaIl brano ha raggiunto il 2º posto della classifica islandese dei singoli,[5] nonché la vetta della classifica radiofonica nazionale.[6] A fine anno è risultata la 39º canzone di maggior successo,[7] nonché la 16ª canzone più riprodotta su Spotify, la principale piattaforma di streaming a livello nazionale, grazie a 919 289 stream.[8]
Classifiche
modificaNote
modifica- ^ (EN) Anthony Granger, Iceland: Hatari Are Off To Eurovision 2019, su eurovoix.com, 2 marzo 2019. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ Rosella Pastore, Duncan Laurence vince Eurovision 2019: Classifica/ Mahmood secondo, entusiasmo web, su ilsussidiario.net, Il Sussidiario, 19 maggio 2019. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ (EN) Results of the Grand Final of Tel Aviv 2019 - Iceland, su eurovision.tv. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ Eurovision 2019, gli islandesi Hatari tirano fuori la sciarpa palestinese in diretta, su it.euronews.com, Euronews, 19 maggio 2019. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ a b (IS) TÓNLISTINN – LÖG - Vika 20, 2019, su plotutidindi.is, Plötutíðindi. URL consultato il 20 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2019).
- ^ (IS) Vinsældalisti Rásar 2, su ruv.is, RÚV. URL consultato il 19 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2019).
- ^ a b (IS) TÓNLISTINN - LÖG - 2019, su plotutidindi.is, Plötutíðindi. URL consultato il 12 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2021).
- ^ (IS) Markaðsskýrsla Upplagseftirlit 2019 (PDF), su fhf.is, Félag Hljómplötuframleiðenda. URL consultato il 12 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2021).
- ^ (LT) 2019 21-os SAVAITĖS (gegužės 17-23 d.) SINGLŲ TOP100., su agata.lt, AGATA. URL consultato il 9 ottobre 2019.
Collegamenti esterni
modifica- Hatari - Hatrið mun sigra - Iceland 🇮🇸 - Official Music Video - Eurovision 2019, su YouTube, 14 marzo 2019.
- (EN) Hatrið mun sigra, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.