I Natchez

dipinto di Eugène Delacroix

I Natchez (Les Natchez) è un dipinto del pittore francese Eugène Delacroix, cominciato nel 1823 e terminato nel 1835.[1] Dal 1989 è conservato al museo Metropolitano di New York, negli Stati Uniti d'America.[2]

I Natchez
AutoreEugène Delacroix
Data1835
Tecnicaolio su tela
Dimensioni90,2×116,8 cm
UbicazioneMuseo Metropolitano, New York

Delacroix iniziò a lavorare all'opera nel dicembre del 1823, ma interruppe i lavori all'inizio dell'anno successivo per concentrarsi su Il massacro di Scio, una tela molto più grande e molto più ambiziosa.[3] Delacroix vi sarebbe ritornato nel 1835, per poi esporre l'opera finita al Salone di pittura e di scultura di Parigi.[4][5] In seguito, l'opera passò per vari acquirenti per tutto il diciannovesimo secolo e per buona parte del ventesimo, fino all'entrata nelle collezioni del museo novaiorchese nel 1989.[2]

Descrizione

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Quest'olio su tela ritrae una famiglia di nativi americani sulle rive del Mississippi, con il padre che tiene tra le braccia un neonato appena partorito dalla sua compagna. Il quadro è ispirato a un passaggio tratto dell'epilogo dell'Atala, un romanzo di François-René de Chateaubriand dato alle stampe nel 1801, che è ambientato negli anni 1730 e narra il destino del popolo Natchez.[2][6] Nel passaggio in questione, due Natchez fuggono verso il fiume Mississippi dopo il massacro della loro tribù e si fermano affinché la donna possa partorire.[5]

La scena ricorda molto il tema artistico del riposo durante la fuga in Egitto, e l'espressione triste della madre può essere letta come il presentimento del destino tragico che molto probabilmente si abbatterà sul suo bambino, ossia la morte.[3][6] Questo particolare drammatico è stato messo in relazione con uno studio per Il massacro di Scio che ritrae in primo piano una madre greca che guarda il cadavere del proprio bimbo.[3] Entrambe le opere sono accomunate dal tema dell'oppressione degli innocenti, che siano greci o nativi americani.[6]

  1. ^ Nuova enciclopedia italiana ovvero dizionario generale di scienze lettere, industrie, ecc: Corredata di numerose incisioni intercalate nel testo e di tavole in rame, ampliata nelle parti scientifiche e tecnologiche e accuratamente riveduta in ogni sua parte secondo i più moderni perfezionamenti. Pel Gerolamo Boccardo, Unione Tipografico-Editrice Torinese, 1879, p. 224. URL consultato il 12 dicembre 2024.
  2. ^ a b c (EN) Eugène Delacroix, The Natchez, 1823–24 and 1835. URL consultato il 12 dicembre 2024.
  3. ^ a b c (EN) Sébastien Allard, Côme Fabre e Dominique de Font-Réaulx, Delacroix, Metropolitan Museum of Art, 12 settembre 2018, p. 230, ISBN 978-1-58839-651-8. URL consultato il 12 dicembre 2024.
  4. ^ (FR) Base salons : Entrée catalogue : *Les Natchez [146180], su salons.musee-orsay.fr. URL consultato il 12 dicembre 2024.
  5. ^ a b (FR) Louis Désiré Véron, Revue de Paris, Bureau de la Revue de Paris, 1835, p. 59. URL consultato il 12 dicembre 2024.
  6. ^ a b c (EN) Eugène Delacroix, Eugène Delacroix (1798-1863): Paintings, Drawings, and Prints from North American Collections, Metropolitan Museum of Art, 1991, p. 28, ISBN 978-0-8109-6403-7. URL consultato il 12 dicembre 2024.

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