Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim
Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim (The Lord of the Rings: The War of the Rohirrim) è un film d'animazione del 2024 diretto da Kenji Kamiyama.
Basata sul romanzo Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien, la pellicola è il primo adattamento cinematografico in stile anime del romanzo, nonché prequel/spin-off della trilogia de Il Signore degli Anelli diretta da Peter Jackson.
Trama
modificaÉowyn narra la storia di come Héra, aspirante scudiera di Rohan e figlia del re Helm Mandimartello, non verrà ricordata nei grandi racconti o nelle canzoni.
Circa 183 anni prima degli eventi della Guerra dell'Anello, Freca, un signore Dunlandiano, giunge alla sala di Re Helm con suo figlio Wulf, amico d'infanzia di Héra. Freca è sconvolto dal fatto che Héra debba sposare un signore di Gondor e cerca di forzare il matrimonio tra Wulf e Héra, per usurpare il trono di Rohan. Wulf desidera sposare Héra, ma lei non è interessata. Helm e Freca iniziano una rissa fuori dalla sala, durante la quale Helm uccide involontariamente Freca con un solo colpo, guadagnandosi il soprannome di "Mandimartello".
Wulf, devastato, giura vendetta, se ne va e non si hanno più notizie per anni. Un giorno, Héra e il cugino in parte Dunlandiano Fréaláf incontrano un guerriero del Sud morto, un domatore di olifanti. L'olifante del guerriero, rabbioso, appare e attacca; Héra se ne sbarazza attirandolo in un lago nella foresta dove viene mangiato da un Osservatore nell'acqua. Targg, uno dei generali di Freca, la segue e la rapisce. Viene portata alla roccaforte di Wulf a Isengard e scopre che Wulf è diventato Alto Signore dei Dunlandiani, una schiera di ribelli delle tribù delle colline. Si offre di sposare Wulf per fermare il suo attacco a Rohan, ma viene salvata da Fréaláf e da sua zia Olwyn.
Wulf invade Rohan. Helm pensa che Fréaláf sia un codardo per aver voluto evacuare Edoras alla fortezza di Dunharrow e lo caccia via. Helm si prepara alla battaglia dopo che Lord Thorne promette di allevare degli uomini, ma Héra scopre che Thorne è un traditore; lui cerca di ucciderla, ma Héra e il suo cavallo lo uccidono. Mentre la battaglia prosegue, Héra evacua Edoras a Hornburg dopo aver realizzato che suo padre è stato tradito e che il suo esercito è in inferiorità numerica. Wulf uccide il figlio di Helm, Haleth, in battaglia, poi cattura il fratello di Haleth, Hama, e lo assassina di fronte a Helm, che si è offerto di morire al suo posto. Wulf inizia un assedio di Hornburg che dura l'inverno e costruisce un'enorme torre d'assedio.
Helm, ferito e addolorato, esce di nascosto di notte attraverso un passaggio segreto per uccidere le forze di Wulf usando solo i pugni. Mentre cerca Helm durante una delle sue incursioni notturne e lo aiuta a uccidere un troll, Héra si imbatte in due orchi di Mordor che stanno prendendo anelli dai morti, come ordinato dal loro padrone. Helm conduce Héra ai cancelli di Hornburg. Quando Wulf e le sue forze li inseguono, Helm rimane indietro per coprire la fuga di Héra e muore combattendo, congelato in piedi, con le ginocchia non piegate.
Héra invia un'aquila con l'armatura di Helm a Fréaláf per chiedere aiuto e, vestita con un bellissimo abito da sposa antico, cavalca sul ponte della torre d'assedio che Wulf ha appena abbassato per invadere Hornburg e lo sfida a combattere, per distrarre lui e il suo esercito dai Rohirrim in fuga attraverso il passaggio segreto. Sconfigge Wulf e gli chiede di arrendersi. Targg, che aveva consigliato a Wulf di interrompere l'assedio, è d'accordo con lei, ma Wulf lo uccide. Fréaláf arriva con i suoi uomini e usa il corno e l'armatura di Helm per spaventare i Dunlandiani facendogli credere che Helm sia tornato dalla tomba, mandandoli in fuga. Wulf attacca Héra, ma lei lo strangola a morte con uno scudo, ponendo fine alla guerra.
Helm diventa l'omonimo della valle di Hornburg e della sua roccaforte. Saruman il Bianco è il nuovo custode di Isengard e offre amicizia a Fréaláf, il nuovo re. Héra, non interessata a governare, parte con Olwyn per cercare avventure; il suo primo incontro è Gandalf, che ha domande sugli orchi che ha visto cacciare gli anelli. Éowyn conclude che Héra è rimasta selvaggia e libera fino alla fine dei suoi giorni.
Produzione
modificaSviluppo
modificaLa produttrice e sceneggiatrice Philippa Boyens ha rivelato che l'intenzione del film era quella di raccontare una storia ambientata nella Terra di Mezzo che si "adattasse culturalmente agli anime". Visto che desiderava raccontare una storia che non si basasse sull'anello né che vivesse ancora all'ombra di Sauron, Boyens pensò di realizzare un film sulla storia di Helm Mandimartello, il nono re di Rohan e l'ultimo della sua stirpe, nonché colui che ha dato il nome al Fosso di Helm, ambientazione già apparsa sul grande schermo nel secondo film della trilogia di Peter Jackson, Le due torri.[1]
Boyens ha spiegato che quando le è stato proposto di fare il film ha subito pensato che "questa storia sarebbe stata perfetta per un anime perché è molto basata sui personaggi e contenuta nel suo mondo. Parla di cose che funzionano molto bene con la narrazione giapponese". Alla regia venne dunque scelto Kenji Kamiyama, il quale ha lavorato a stretto contatto con un art director della trilogia de Il Signore degli Anelli.[1] Nella squadra creativa vennero confermati delle figure chiave nella realizzazione dei film di Peter Jackson, ovvero Richard Taylor, Alan Lee e l'illustratore John Howe.[2] La pellicola è stata disegnata, animata e montata in Giappone.[2]
Regista e sceneggiatori hanno ampliato la storia originale di Tolkien, concentrandosi sull'Appendice A: Annali dei Re e Governatori del Signore degli Anelli, sezione 2, "La casa di Eorl". Kamiyama e il produttore Joseph Chao hanno ammesso di aver lavorato a lungo senza avere una sceneggiatura completa e che, a metà della produzione, definendo il processo una "battaglia fino all'ultimo minuto" per consegnare il film in tempo.[3]
Boyens e la sceneggiatrice Phoebe Gittins hanno ampliato la storia originale di Tolkien. In particolare, volevano dare a un certo personaggio un nome tutto suo. Boyens ha spiegato:[4]
«Nelle appendici da cui è tratta la storia, abbiamo questi personaggi maschili disegnati in modo piuttosto interessante, e poi abbiamo questo giovane personaggio femminile che non viene mai nominato, e questo è stato davvero interessante per me. Sappiamo che Helm ha una figlia e sappiamo che è stata centrale nel conflitto che è accaduto. Ma io, e in particolare la sceneggiatrice Phoebe Gittins, siamo stati attratti da lei. Potevamo sentire il peso di essere quella figlia senza nome, il che ha immediatamente stuzzicato il nostro interesse. Chi era? Come viveva?.»
L'attrice Gaia Wise, che darà la voce al personaggio di Hèra, ha parlato della protagonista dicendo:[4]
«Somiglia di più alle eroine dei film di Hayao Miyazaki come Nausicaä della Valle del vento, che alle classiche eroine de Il Signore degli Anelli come Arwen ed Eowyn. Darebbe la vita per il suo popolo. Paragonandola ad Arwen ed Eowyn, sono donne già completamente formate. Ciò che ho amato di Hèra è che è feroce, complessa, ribelle.»
Nel giugno 2024, Peter Jackson e Fran Walsh vengono confermati come produttori esecutivi.[1]
Cast
modificaNel 2022 venne confermato che la narratrice del film sarebbe stata il personaggio di Éowyn e che sarebbe stata doppiata da Miranda Otto (già interprete dello stesso personaggio nella trilogia di Peter Jackson).[5] Parallelamente, Gaia Wise e Luke Pasqualino si unirono al cast vocale, rispettivamente per doppiare la protagonista Hera e l'antagonista Wulf, insieme a Lorraine Ashbourne, Yazdan Qafouri, Benjamin Wainwright, Laurence Ubong Williams, Shaun Dooley, Michael Wildman, Jude Akuwudike, Bilal Hasna e Janine Duvitski.[5]
Brian Cox venne scelto per doppiare Helm Mandimartello. L'attore scozzese ammise di non conoscere bene Tolkien, avendo letto solo un libro dell'autore, aggiungendo a proposito del suo personaggio: "Helm è un sovrano designato, non è tale per diritto divino. Probabilmente è stato un guerriero fino a 55 anni e poi è diventato re. Ed è nei guai. È andato tutto storto. Deve risolvere la situazione".[6]
Ad agosto 2024 venne confermata nel film la presenza di Saruman, personaggio interpretato da Christopher Lee nei film di Jackson.[7]. Sebbene Lee sia morto nel 2015, la voce del personaggio è ancora la sua, in quanto la produzione ha scelto di non coinvolgere un nuovo doppiatore ma di usare vecchie registrazioni del compianto attore.[8] Nello specifico, come ha rivelato Boyens, sono state usate, con il permesso della moglie di Lee, registrazioni vocali che l'attore realizzò per la trilogia de Lo Hobbit. "Abbiamo recuperato le sue registrazioni, abbiamo risentito la sua voce non solo mentre pronunciava le sue battute, ma anche mentre parlava con noi", ha spiegato la produttrice, che ha definito il materiale utilizzato come "un pezzo autentico della performance di Lee".[9]
Promozione
modificaIl trailer in lingua originale del film è stato distribuito il 22 agosto 2024.[10][11] Il trailer in lingua italiana del film è stato distribuito il 19 settembre 2024.
Distribuzione
modificaIl film è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi il 13 dicembre 2024,[12] mentre in quelle italiane è uscito il 1º gennaio 2025.[13]
Edizioni home video
modificaIl film è stato distribuito in digitale il 27 dicembre 2024, dopo soli 14 giorni dall'uscita cinematografica.[14]
Accoglienza
modificaIncassi
modificaA fronte di un budget di 30 milioni di dollari,[15] il film ha incassato 7370171 $ in Nord America e 8000000 $ nel resto del mondo, per un totale di 15370171 $.[16] A causa dei bassi incassi, negli Stati Uniti il film è stato messo a noleggio in home video dopo meno di due settimane dal debutto in sala.[17]
Critica
modificaIl film è stato accolto in maniera mista dalla critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha un indice di gradimento del 46% basato su 114 recensioni, con un voto medio di 5,6 su 10.[18] Su Metacritic ottiene un punteggio di 54 su 100 basato su 31 recensioni.[19]
Note
modifica- ^ a b c Giulia Gambazzi, Il Signore degli Anelli: La guerra dei Rohirrim, alcuni retroscena sul film d'animazione, su Badtaste, 29 luglio 2023. URL consultato il 29 novembre 2024.
- ^ a b Mirko D'Alessio, Il Signore degli Anelli: l’anime "The War of the Rohirrim" al cinema nel 2024, i primi concept, su Badtaste, 15 febbraio 2022. URL consultato il 29 novembre 2024.
- ^ Andrea Francesco Berni, Il Signore degli Anelli – La guerra dei Rohirrim, nuove anticipazioni sul film e un suggestivo artwork, su Badtaste, 19 ottobre 2024. URL consultato il 29 novembre 2024.
- ^ a b (EN) Meet the 'rebellious' heroine and 'fascinating' villain of 'Lord of the Rings' anime prequel, su Entertainment Weekly, 11 giugno 2024. URL consultato il 29 novembre 2024.
- ^ a b Il Signore degli Anelli: Miranda Otto tornerà a interpretare Éowyn per l’anime “The War of the Rohirrim”, 15 giugno 2022.
- ^ Il Signore degli Anelli: Brian Cox non "conosceva davvero" Tolkien prima di entrare nel cast vocale della Guerra dei Rohirrim, 23 ottobre 2024.
- ^ Il Signore degli Anelli: La guerra dei Rohirrim, ecco il trailer giapponese che mostra anche Saruman, svelato il cast ufficiale, 23 agosto 2024.
- ^ Il Signore degli Anelli – La guerra dei Rohirrim: Saruman avrà la voce di Christopher Lee!, 22 ottobre 2024.
- ^ Christopher Lee sarà ancora Saruman ne Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim, ecco come, 29 ottobre 2024.
- ^ Warner Bros. Pictures, The Lord of the Rings: The War of the Rohirrim | Official Trailer, 22 agosto 2024. URL consultato il 24 agosto 2024.
- ^ (EN) Matt Grobar, Anime ‘The Lord Of The Rings: The War Of The Rohirrim’ Gets First Trailer, su Deadline Hollywood, 22 agosto 2024. URL consultato il 24 agosto 2024.
- ^ (EN) Aaron Couch, ‘Lord of the Rings’ Anime Movie Sets 2024 Release Date, in The Hollywood Reporter, 14 febbraio 2022. URL consultato il 24 agosto 2024.
- ^ Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim non decolla al botteghino e va sul digitale, in AnimeClick.it, 24 dicembre 2024. URL consultato il 31 dicembre 2024.
- ^ (EN) Anthony D'Alessandro, ‘Lord Of The Rings: The War Of The Rohirrim’ Heading Into Homes After 14-Day Theatrical Window, su Deadline, 23 dicembre 2024. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ (EN) Rebecca Rubin, Box Office: 'Kraven the Hunter' Aims for Weak $15 Million in Opening Weekend, su Variety, 10 dicembre 2024. URL consultato il 22 dicembre 2024.
- ^ (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 22 dicembre 2024.
- ^ MSN, su www.msn.com. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 22 dicembre 2024.
- ^ (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 22 dicembre 2024.
Collegamenti esterni
modifica- Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su AnimeClick.it.
- (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Anime News Network.
- Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su FilmAffinity.
- (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.