Il signor Rotpeter
Il signor Rotpeter è un mediometraggio di Antonietta De Lillo presentato fuori concorso alla 74ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia[1]. È ispirato al racconto di Franz Kafka Una relazione per un'Accademia[2] e ad una precedente messa in scena teatrale del testo[3].
Il signor Rotpeter | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | 2017 |
Durata | 37 min |
Genere | fantastico |
Regia | Antonietta De Lillo |
Sceneggiatura | Antonietta De Lillo, Marcello Garofalo |
Produttore | Antonietta De Lillo |
Produttore esecutivo | Alice Mariani |
Casa di produzione | marechiarofilm |
Distribuzione in italiano | CG Entertainment |
Fotografia | Cesare Accetta |
Montaggio | Pietro D'Onofrio |
Musiche | Gianfranco Plenizio |
Scenografia | Luigi Ferrigno, Mauro Rea |
Costumi | Francesca Del Monaco, Martina Picciola |
Trucco | Aldo Signoretti |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Trama
modificaCatturata da una spedizione in Africa e deportata in cattività, una scimmia decide di copiare il comportamento umano per sfuggire alla gabbia. Si trasforma così in un essere umano e assume il nome di Rotpeter, finendo per tenere conferenze sulla sua storia personale.
Distribuzione
modificaIl film è stato distribuito direttamente in DVD-Video dalla CG Entertainment il 7 marzo 2018 nella raccolta Metamorfosi napoletane - Due film di Antonietta De Lillo, insieme al cortometraggio Promessi sposi e a un backstage come extra.[4]
Accoglienza
modificaIl film fu accolto in modo perlopiù positivo dalla critica. Scrivendo per il Fatto Quotidiano, Anna Maria Pasetti lo definisce "un'operetta buffa di estrema arguzia" di cui "protagonista è sempre l'istrionica Confalone".[5] Nella sua recensione per la Rivista del cinematografo, Federico Pontiggia gli assegna tre stelle e afferma che "è piccolo, esile e insieme grande e riflessivo, e riflettente questo Signor Rotpeter, affidato a una donna che si volle scimmia, la superba Marina Confalone, e a un'altra donna, Antonietta De Lillo, che ne volle raccontare la metamorfosi. Pardon, la scimmia che siamo".[6] Scrivendo per Quinlan, Massimiliano Schiavoni, lodando l'interpretazione di Confalone, definisce il film "un mediometraggio variamente riuscito, in cui resta apprezzabile la riflessione sul rapporto tra norma e diversità".[7]
Riconoscimenti
modifica- Nastro d'argento
- 2018 - Nastri doc - Premio speciale a Marina Confalone (Il signor Rotpeter)[8]
Note
modifica- ^ Il signor Rotpeter, su labiennale.org.
- ^ Margherita Bordino, Il signor Rotpeter: un film ispirato a Kafka, su Artribune, 17 settembre 2017. URL consultato il 21 luglio 2020.
- ^ Massimiliano Schiavoni, Il signor Rotpeter (2017) di Antonietta De Lillo, su Quinlan, 16 settembre 2017. URL consultato il 21 luglio 2020.
- ^ USCITE in DVD/Blu-Ray Disc - Marzo 2018, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ Il signor Rotpeter, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo.
- ^ Federico Pontiggia, Il signor Rotpeter, su cinematografo.it, Fondazione Ente dello Spettacolo, 7 settembre 2017. URL consultato il 24 dicembre 2022.
- ^ Massimiliano Schiavoni, Il signor Rotpeter (2017) di Antonietta De Lillo - Recensione, su quinlan.it, 16 settembre 2017. URL consultato il 24 dicembre 2022.
- ^ Nastri Doc 2018: Sandro Baldoni, Anselma Dell'Olio e Giorgio Verdelli sul podio, su Cineuropa - il meglio del cinema europeo. URL consultato il 21 luglio 2020.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su marechiarofilm.it.
- Il signor Rotpeter, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Il signor Rotpeter, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Il signor Rotpeter, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Il signor Rotpeter, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il signor Rotpeter, su Box Office Mojo, IMDb.com.