Irene Pigatti
alpinista italiana
Irene Pigatti (Colle Umberto, 1859 – Colle Umberto, 1937) è stata un'alpinista italiana.
Iscritta fin dal 1888 alla Sezione del Club Alpino Italiano di Agordo, si inserisce, con le sue salite, nel panorama alpinistico femminile[1] dell'epoca che accoglieva quasi unicamente alpiniste straniere. Con lei ci si trova di fronte, per la prima volta, a un'ambiziosa, quasi sportiva, collezionista di cime, con una attenzione assai moderna per i "primati", in questo caso record femminili[2]. Nel 2010 Poste Italiane, con la collaborazione del CAI, ha emesso un francobollo commemorativo in suo onore.
Biografia
modifica- agosto 1886: monte Cristallo, 1ª ascensione femminile italiana
- 13 agosto 1888: Cimon del Froppa[4] (gruppo delle Marmarole), 1ª ascensione femminile[5]
- 9 agosto 1890: Marmolada
- 19 agosto 1890: monte Civetta, 2ª ascensione femminile
- 5 settembre 1891: pala di San Martino, 1ª ascensione femminile italiana
- 24 luglio 1892: cima Manera[6] (gruppo Col Nudo-Cavallo), 1ª ascensione femminile
- 11 settembre 1892: monte Pelmo, 1ª ascensione femminile italiana
- 1º settembre 1893: monte Antelao.
Note
modifica- ^ "Pelmo in rosa": in tante a scalare ricordando la Pigatti, su ricerca.gelocal.it, Corriere delle Alpi, 18 settembre 2012. URL consultato il 13 novembre 2013.
- ^ caiveneto.it
- ^ Gasparetto, 84.
- ^ Per la via tracciata da Julius Kugy
- ^ Mario Spinazzè, La conquista del Cimon del Froppa (PDF), su archivioteca.it. URL consultato il 13 novembre 2013.
- ^ Moreno Baccichet, Salendo dal Cansiglio, per la val di Piera e la Forcella Lastè, in I pascoli della scienza, Sacile, La Quercia, 1993, p. 75.
Bibliografia
modifica- Moreno Baccichet, I pascoli della scienza, Sacile, La Quercia, 1993.
- Mirco Gasparetto, Montagne di Marca, Falcade, Nuovi Sentieri Editore, 2002.
- Giovanni Marinelli, Una visita alle sorgenti del Livenza e al Bosco del Cansiglio e un'ascesa al Cimon della Palantina, in Bollettino del CAI n° 29/1877, Torino, Tipografia Editrice Candeletti, 1877. (copia anastatica in: Quaderni dell'Alto Livenza n° 1, Edizioni La Quercia, Sacile 1991)
- Mario Spinazzè, La conquista del Cimon del Froppa, in Le Alpi Venete, semestrale del CAI TriVeneto, n° 1/2011.