Jesus Franco & the Drogas

I Jesus Franco & the Drogas sono un gruppo di musica proto-punk e garage punk Italiano, i cui membri vengono dalla provincia di Ancona.

Jesus Franco & the Drogas
Paese d'origineItalia (bandiera) Italia
GenereGarage punk
Proto-punk
Punk blues
Rock psichedelico
Periodo di attività musicale2000 – in attività
EtichettaBloody Sound Fucktory, Valvolare Records, Escape From Today, Brigadisco, Lemming Records
Album pubblicati2
Studio2

Storia del gruppo

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Formazione e primo album

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Il gruppo nasce a Jesi nel 2006[1] dalla collaborazione di membri già precedentemente impegnati in altri progetti: Andrea Carbonari, già Guinea Pig, Nicola Amici dei Butcher Mind Collapse, Marco Giaccani dei Lush Rimbaud, Michele Prosperi ex batterista degli EGO, gruppo a cui appartenevano membri dei Laundrette e poi Andrea Refi alla voce, già grafico ed autore di numerose copertine del rock indipendente italiano.[2][3].

Nel 2007 rilasciano l'autoproduzione Demo, che vedeva 5 brani, 3 dei quali riproposti nel primo album pubblicato per la Bloody Sound Fucktory con il titolo Get Free or Die Tryin[3]. L'album presentava una miscela di sonorità tra rock and roll/garage punk ed hardcore punk tutto eseguito con un'attitudine da revival[3] unita alla potenza del noise rock[2] e ad un certo gusto per l'immaginario da B-movies[4][5]. Nel tour che seguì va menzionato il festival Prima che arrivi la polizia, organizzato nelle ex-carceri di Jesi dalla associazione Valvolare, che fu uno degli eventi simbolo della scena marchigiana dei primi anni 2000[6]. Il loro brano Kaifa's Scream fu poi inserito nell'album compilazione Brigadisco 1 - Poliuterano (Brigadisco, 2008), che li vedeva assieme a band come Monkey Island, Dadamatto, Lush Rimbaud, Movie Star Junkies, R.U.N.I., Chewingum, Bob Corn e Mattia Coletti.

Jesus Tango and the Satan Drogas

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Nel 2009, durante gli innumerevoli concerti in giro per la penisola, i Jesus Franco & the Drogas conoscono i Satantango di Lodi, inaugurando con loro una sorta di supergruppo chiamato Jesus Tango and the Satan Drogas che porterà poi alla realizzazione dell'omonimo album. Se nella prima parte del disco i Satan Tango avevano realizzato i testi e le liriche in una rivisitazione tra rock and roll e blues rock[5], nella seconda si sente la prevalenza dell'attitudine garage punk dei Drogas[7]. Tra i brano non va dimenticata la cover di Crazy Baby degli Steel Tips[8].

Da Alien Peyote a No(w) Future

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Dopo questa digressione, la band sviluppa nuove sonorità in un percorso fatto di un'intensa attività concetristica tra rock and roll umoristico ed attitudine punk rock[9][10].

Ma fu questo anche un periodo di problematici cambi di formazione: Prima Nicola Amici lasciò la band per andare a formare i Lebowski, e poi il chitarrista Marco Giaccani fu sostituito da Alessandro “Clipper” Fiordelmondo, già negli A.N.O.[11]. Fu con questa formazione che la band entrò in studio con David Lenci come produttore artistico[12] per realizzare il loro Alien Peyote, un album che vedrà l'uscita il 14 settembre 2014 su Bloody Sound Fucktory[8]. Proprio a causa dell'assenza del bassista, il suono dell'album appare ora spostato sulle frequenze medie, con il risultato di sonorità più decisamente psichedeliche ed aperte[13][14]. Anche grazie a queste qualità, Alien Peyote venne allora considerato se non l'album della loro consacrazione, almeno il loro migliore fino ad allora[15].

Nel 2016 i Jesus Franco & the Drogas confezionano il loro EP Damage Reduction (Bloody Sound Fucktory) si prende ancor più consapevolezza dell'approccio psichedelico della band tra blues punk, noise rock e sprazzò di space rock dal sapore teutonico[16][17].

Nel 2019 esce il loro No(w) Future (Bloody Sound Fucktory) che, in un gioco di parole tra "futuro adesso" e "nessun futuro" lascia presagire le sonorità, questa volta fattesi insieme più orecchiabili e più oscure: senza tralasciare quello stile retro che li caratterizza da sempre[18], i Jesus Franco & the Drogas sembrano qui aver abbandonato quello stile desertico che li caratterizzava per approdare ad un suono più urbano[19]. Dopo il tour che seguì l'album e la partecipazione alla compilazione Adriatic Ghost Sounds Vol.1 (Araghost Records, 2019), i Jesus Franco & the Drogas interrompono l'attività concertistica entrando in una pausa che durerà per anni.

Componenti

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  • Andrea Refi: Voce
  • Andrea Carbonari: Chitarra
  • Alessandro Fiordelmondo: Chitarra
  • Michele Prosperi: Batteria

Produzioni

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EP e singoli

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Compilazioni

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  • 2008 – Brigadisco 1 - Poliuterano, CD, Brigadisco BRG001, Italia con il brano Kaifa's Scream
  • 2019 – Adriatic Ghost Sounds Vol.1, CD, Araghost Records ARA008, Italia con il brano El Paso
  1. ^ Biografia Jesus Franco & The Drogas (scheda), su rockit.it, 6 marzo 2016.
  2. ^ a b Alex Urso, Get Free Or Die Tryin' (recensione), su rockit.it, 4 febbraio 2009.
  3. ^ a b c Michele Saran, Get Free Or Die Tryin (recensione), su ondarock.it, 23 gennaio 2009.
  4. ^ Redazione, Get Free Or Die Tryin (recensione), su perkele.it, 2008.
  5. ^ a b Daniele Guasco, Get Free Or Die Tryin (recensione), su rocklab.it, 2 marzo 2009.
  6. ^ Stefano Pifferi, C’è del marcio nelle Marche, su sentireascoltare.com, 1º maggio 2009.
  7. ^ Marco Paolucci, Jesus Tango and the Satan Drogas (recensione), su kathodik.org, 1º maggio 2010.
  8. ^ a b Stefano Pifferi, Jesus Franco & The Drogas, su sentireascoltare.com, 1º maggio 2010.
  9. ^ Glue Lab, Jesus Franco And The Drogas sabato 30 novembre al Glue-Lab, su thenewnoise.it, 25 novembre 2013.
  10. ^ Marco Giorgi, Jesus Franco And The Drogas 31-11-2013, su thenewnoise.it, 25 novembre 2013.
  11. ^ Marco Giorgi, A.N.O., Frizziquizzi + Full album stream, su thenewnoise.it, 21 luglio 2014.
  12. ^ Michele Saran, Alien Peyote (recensione), su ondarock.it, 8 gennaio 2015.
  13. ^ Alien Peyote (recensione), su metal.it.
  14. ^ Stefano Pifferi, Alien Peyote (recensione), su sentireascoltare.com, 14 settembre 2014.
  15. ^ Silvio Bernardi, Alien Peyote (recensione), su rockit.it, 17 dicembre 2014.
  16. ^ djHenry, Damage Reduction (recensione), su rockit.it, 19 maggio 2016.
  17. ^ Michele Giorgi, Damage Reduction (recensione), su thenewnoise.it, 1º agosto 2016.
  18. ^ Alessandro Spagnolo, No(w) Future (recensione), su rockit.it, 18 maggio 2019.
  19. ^ Michele Giorgi, Damage Reduction (recensione), su thenewnoise.it, 25 febbraio 2019.

Bibliografia

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  • Gianluca Polverari: Marche doc, Rockerilla #400 pg. 22, Dicembre 2013, Editore: Edizioni Rockerilla

Collegamenti esterni

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