José Buruca
José María Buruca, noto come José Buruca Laforia[1] (Atalaya, 16 maggio 1884 – San Martín, 6 giugno 1957[1][2]), è stato un calciatore argentino, di ruolo portiere.
José Buruca | ||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Argentina | |||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Portiere | |||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1912[1] | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
Biografia
modificaEra conosciuto come José Buruca Laforia, ma Laforia non era un cognome: era invece un riferimento alla provenienza della sua famiglia, originaria di Avellaneda.[1]
Caratteristiche tecniche
modificaPortiere di statura contenuta, era dotato di un affinato senso della posizione che sopperiva alle mancanze fisiche;[3] inoltre, usciva spesso dai propri pali per contrastare le azioni avversarie.[3]
Carriera
modificaClub
modificaBuruca iniziò la propria carriera nel 1900: in quell'anno giocò per il Central Athletic Club.[1] Nel 1901 passò al Barracas Athletic, ove rimase fino al 1904;[1] in quest'ultima stagione fu il portiere della selezione argentina non ufficiale che disputò un incontro a Buenos Aires contro gli inglesi del Southampton.[3] Nel 1905 si trasferì all'Alumni, insieme all'attaccante Carlos Lett.[4] Con il club fondato da Alexander Watson Hutton rimase fino al 1908, vincendo tre campionati e due Copa Competencia. Nel 1909 passò all'Independiente,[5] nella cui Rojo rimase fino al 1911. Giocò anche per Racing e Argentino[6] di Quilmes;[3] nel 1912, in seguito alla morte del padre, decise di ritirarsi dal calcio giocato.[1]
Nazionale
modificaFu il primo portiere in assoluto a vestire la maglia della Nazionale argentina in una partita ufficiale: debuttò infatti nel primo incontro dell'Argentina, il 20 luglio 1902 a Montevideo contro l'Uruguay.[7] Nell'unica gara del 1903 l'estremo difensore della Nazionale fu Jorge Howard;[8] Buruca tornò tra i pali della selección il 15 agosto 1905.[9] Giocò poi il 15 agosto 1906, sempre a Montevideo,[10] e registrò la sua ultima presenza il 15 agosto 1907 a Buenos Aires, in occasione della Copa Lipton tra Argentina e Uruguay.[11] Durante quell'incontro dovette lasciare il campo al 60º per infortunio, venendo rimpiazzato da Alfredo Brown; questa sostituzione gli permise di rimanere imbattuto in tutte e 4 le gare disputate con la Nazionale.[11]
Statistiche
modificaCronologia presenze e reti in nazionale
modificaCronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
20/07/1902 | Montevideo | Uruguay | 0 – 6 | Argentina | Amichevole | -0 | |
15/08/1905 | Buenos Aires | Argentina | 0 – 0 | Uruguay | Copa Lipton | -0 | |
15/08/1906 | Montevideo | Uruguay | 0 – 2 | Argentina | Copa Lipton | -0 | |
15/08/1907 | Buenos Aires | Argentina | 2 – 1 | Uruguay | Copa Lipton | -0 | Esce al 60º |
Totale | Presenze | 4 | Reti | -0 |
Palmarès
modificaClub
modificaCompetizioni nazionali
modifica- Alumni: 1907, 1908
- Independiente: 1909
Note
modifica- ^ a b c d e f g (EN) Information on world records and short biographies of the record holders, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 18 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2007).
- ^ (ES) Efemérides de Junio [collegamento interrotto], su caisangreroja.com.ar. URL consultato il 18 gennaio 2012.
- ^ a b c d (ES) Pedro Uzquiz, Manos mágicas, in Clarín, 13 gennaio 2001. URL consultato il 18 gennaio 2012.
- ^ Escobar Bavio, p. 108.
- ^ (ES) 10 (SWF) [collegamento interrotto], su independiente.com. URL consultato il 18 gennaio 2012.
- ^ Durhand; Parenti, p. 150.
- ^ (DE, EN, ES, FR) Uruguay - Argentina 0:6, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 18 gennaio 2012.
- ^ (DE, EN, ES, FR) Argentina - Uruguay 2:3, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 18 gennaio 2012.
- ^ (DE, EN, ES, FR) Argentina - Uruguay 0:0, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 18 gennaio 2012.
- ^ (DE, EN, ES, FR) Uruguay - Argentina 0-2, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 18 gennaio 2012.
- ^ a b (DE, EN, ES, FR) Argentina - Uruguay 2-1, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 18 gennaio 2012.
Bibliografia
modifica- (ES) Carlos Durhand; Javier Parenti, Historia en rojo y negro, La Capital, 2010.
- (ES) Ernesto Escobar Bavio, Alumni, cuna de campeones y escuela de hidalguía, Buenos Aires, Editorial Difusión, 1953.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su José Buruca
Collegamenti esterni
modifica- (EN) José Buruca, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- José Buruca, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, RU) Statistiche su Once-onze.narod.ru [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.
- (ES) Statistiche su BDFA.com.ar, su bdfa.com.ar.