Karl Schönherr

scrittore

Karl Schönherr (Axams, 24 febbraio 1867Vienna, 15 marzo 1943) è stato uno scrittore e medico austriaco[1].

Karl Schönherr

Biografia

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Nativo del Tirolo e figlio di un maestro elementare, iniziò gli studi di filosofia a Innsbruck per poi passare alla facoltà di medicina a Vienna. Inizialmente esercitò la professione di medico, per dedicarsi soltanto in seguito alla sua passione per la scrittura. Gli anni universitari formarono i suoi ideali volgendoli verso il patriottismo e l'anticlericalismo. Le sue opere riflettevano il profondo legame con la terra d'origine, erano scritte in dialetto e spesso avevano come tematica il mondo rurale, difatti i protagonisti in genere erano figure come agricoltori, osti, cacciatori e vagabondi. In alcune sue opere era evidente il sentimento anticattolico e si faceva menzione delle lotte intraprese dai contadini protestanti per la libertà religiosa.[2] Scrisse inoltre riguardo le tragiche condizioni della gente comune in seguito alla Grande Guerra, quando la povertà e la miseria dilagavano, rendendo la sopravvivenza quotidiana tribolata. Le sue opere sono state trasposte al teatro, rendendolo uno dei drammaturghi in lingua tedesca più prolifici della sua epoca. Dopo l'occupazione dell'Austria da parte della Germania nazista, ricevette il permesso di poter continuare a scrivere benché stando alle Leggi razziali naziste egli dovesse essere nemico del governo in quanto sua moglie Malvine (1867-1956) era ebrea.[3] Karl Schönherr morì all'età di settantasei anni durante la Seconda guerra mondiale e le sue spoglie riposano nello Zentralfriedhof, il cimitero centrale della capitale austriaca.

 
Firma di Karl Schönherr
  • Der Judas von Tirol ("Giuda del Tirolo", 1897)
  • Der Bildschnitzer: Eine Tragödie braver Leute ("L'intagliatore: una tragedia di brave persone", 1900)
  • Die Altweibermühle: Ein deutsches Fastnachtspiel ("Il mulino della vecchia: uno spettacolo di carnevale tedesco", 1902)
  • Der Sonnwendtag ("Il giorno del solstizio")
  • Karrnerleut ("I carrettieri", 1904); later Kindertragödie ("Tragedia infantile", 1919)
  • Familie ("Famiglia", 1905)
  • Erde ("Terra", 1908)
  • Glaube und Heimat ("Fede e patria", 1910)
  • Der Weibsteufel ("La donna diavolo", 1914)
  • Frau Suitner (Signora Suitner, 1922)
  • Es ("Esso", 1923)
  • Die Hungerblockade ("Il blocco della fame", 1925)
  • Volk in Not ("persone bisognose", 1926)
  • Der Armendoktor ('"Il povero dottore'", 1927)
  • Herr Doktor, haben Sie zu essen? ("Dottore, ha qualcosa da mangiare?", 1930)
  • Die Fahne weht ("Sventola la bandiera", 1937)
  1. ^ Info di base, su ltit.it.
  2. ^ Carriera artistica, su treccani.it.
  3. ^ Opere teatrali, su schlanders.it.

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN51836502 · ISNI (EN0000 0001 0971 3216 · SBN CFIV126638 · Europeana agent/base/112851 · LCCN (ENno2001078744 · GND (DE118758926 · BNF (FRcb13329904j (data) · J9U (ENHE987007290121805171