Kimberley Leggett
Kimberley Ann Estrop-Leggett (Tanjung Bungah, 23 marzo 1993[1]) è una modella malese, vincitrice del concorso Miss Universo Malesia 2012, che le ha dato la possibilità di rappresentare la Malaysia a Miss Universo 2012.
Kimberley Ann Estrop-Leggett | |
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Altezza | 175 cm |
Occhi | nocciola |
Capelli | castano scuro |
Biografia
modificaNata e cresciuta come figlia unica[1]. a Tanjung Bungah, Kimberley Leggett è fluente in inglese, Bahasa Melayu e francese[2] ed è di origini britanniche e serani[3]
Leggett ha partecipato al Miss Universe Malaysia 2012's BeautyCamp, dove è diventata una delle favorite del pubblico. È stata quindi incoronata Miss Universo Malesia 2012[4] il 10 novembre 2011 presso il Sunway Pyramid Convention Centre da Deborah Priya Henry. Durante il concorso, la modella ha inoltre ottenuto i titolo di Miss Photogenic e Nestle Fitnesse Award.
Dopo la vittoria del titolo, la Leggett si è fatta portavoce della campagna umanitarie 1Malaysia e testimonial della guida sicura.[5]
Note
modifica- ^ a b Kimberley Ann Estrop-Leggett, the young queen, su thestar.com.my, The Star Online date=. URL consultato il 21 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2011).
- ^ Miss Universe Malaysia 2012 Kimberley Leggett, su lifestyle.malaysia.msn.com, MSN Malaysia. URL consultato il 18 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2011).
- ^ Miss Universe Malaysia 2012: Not Just a Pretty Face, su youtube.com, The Star Online date=. URL consultato il 19 novembre 2011.
- ^ Penang-born Leggett is Miss Universe Malaysia 2012, su thestar.com.my, The Star Online. URL consultato il 16 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2011).
- ^ Face to Watch: Kimberley Leggett, su news.mylaunchpad.com.my, MYLaunchPad News. URL consultato il 18 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2011).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kimberley Leggett
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su deborah-henry.com. URL consultato l'8 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2010).