L'Amérique pleure
L'Amérique pleure è una canzone dei Les Cowboys fringants contenuta nell'album Les Antipodes del 2019.
L'Amérique pleure | |
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Artista | Les Cowboys fringants |
Autore/i | Jean-François Pauzé |
Genere | Country folk |
Data | 2019 |
Etichetta | La Tribu |
Durata | 4 min 44 |
Descrizione
modificaIl protagonista della canzone è un camionista quebecchese che viaggia sulle rotte autostradali nordamericane. Nel testo si racconta della quotidianità del camionista e delle sue riflessioni circa i nostri tempi e sul continente in cui si trova a viaggiare. Al volante del suo camion, egli osserva i limiti del sogno americano, quali le disuguaglianze sociali, l'eccessivo consumismo, l'individualismo e le violenze.[1][2]
Il genere musicale è quello del country folk con sfumature di malinconia.[3]
La canzone è stata un successo e nel 2020 è diventata la canzone che ha occupato più a lungo il primo posto nella BDs top 100 delle canzoni con più airplay alla radio del Quebec, in cui è rimasta per 26 settimane.[4]
Videoclip
modificaPubblicato il 3 ottobre 2019 e diretto da Louis-Philippe Eno,[2] il video musicale mette in scena un gruppo di line dancer, alcuni dei quali vestiti con abiti in stile western, in un karaoke-bar. Le riprese sono state effettuate presso la Taverne Rancho situata lungo Notre-Dame Street, a Montreal. Il ballerino principale è Mathieu Casavant. Le riprese hanno avuto luogo meno di una settimana prima della pubblicazione del video su YouTube.[5][6]
Riconoscimenti
modifica- 2020 - Prix Félix de la chanson de l'année[7]
- 2020 - Prix Félix du vidéoclip de l'année
Note
modifica- ^ (FR) Mathieu Bock-Côté, L’Amérique pleure vraiment, in Le Journal de Montreal, 15 aprile 2020. URL consultato il 28 giugno 2024.
- ^ a b (FR) Les Cowboys Fringants dévoilent leur émouvante nouvelle chanson, in Radio-Canada, 3 ottobre 2019. URL consultato il 28 giugno 2024.
- ^ (FR) Marie-France Bazzo, L’Amérique pleure, in L’actualité, 2 dicembre 2020. URL consultato il 28 giugno 2024.
- ^ (FR) Cédric Bélanger, Un record pour «L’Amérique pleure», in Le Journal de Québec, 6 maggio 2020. URL consultato il 28 giugno 2024.
- ^ (FR) Naomie Gelper, Un danseur de l’Est dans un vidéoclip des Cowboys Fringants, in Journal Métro, 9 ottobre 2019. URL consultato il 28 giugno 2024.
- ^ (FR) Raphaël Gendron-Martin, Les Cowboys Fringants: l’incroyable succès de L’Amérique pleure, in Le Journal de Montréal, 21 dicembre 2019. URL consultato il 28 giugno 2024.
- ^ (FR) Marie-Lise Rousseau, Gala de l'Adisq: «L'Amérique pleure», mais pas Les Cowboys Fringants, in Journal Métro, 2 novembre 2020. URL consultato il 28 giugno 2024.