La critica politica
La critica politica fu una rivista fondata nel 1920 dall'onorevole repubblicano Oliviero Zuccarini e stampata a Selci Lama, frazione del comune di San Giustino in Umbria, presso la tipografia Pliniana.
La critica politica | |
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Stato | Italia |
Lingua | italiano |
Periodicità | Quindicinale, poi mensile |
Genere | politica |
Fondazione | dicembre 1920 |
Chiusura | maggio 1950 |
Sede | Roma |
Direttore | Oliviero Zuccarini |
ISSN | 1127-7823 |
Storia
modificaNel 1920 Oliviero Zuccarini fondò la rivista La critica politica nella quale propagandò un rinnovato federalismo e regionalismo e che ebbe numerosissimi celebri collaboratori, tra i quali si ricordano Gaetano Salvemini, Arcangelo Ghisleri, Mario Pannunzio e soprattutto numerosi economisti, tra i quali Gino Luzzatto e Vilfredo Pareto.[1]
Nel 1926 fu soppressa per ordine del regime fascista.
Riprese le pubblicazioni dal 1945 al 1950. Collaboratore di Zuccarini fu il socialista Giulio Pierangeli, che inviò al deputato repubblicano numerose lettere, conservate presso la Domus mazziniana di Pisa.
Note
modifica- ^ Copia archiviata, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 16 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2018).
Collegamenti esterni
modifica- Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: “La critica politica” (raccolta digitalizzata, annate dal 1922 al 1926)
- Biblioteca Gino Bianco, “La critica politica” (raccolta digitalizzata: 1923-1926; 1945-1950)