La via del petrolio
La via del petrolio è un documentario televisivo[1] co-prodotto da RAI ed ENI, diretto da Bernardo Bertolucci.
La via del petrolio | |
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Una scena del film | |
Titolo originale | La via del petrolio |
Paese | Italia |
Anno | 1967 |
Genere | documentario |
Durata | 48 min (I parte), 40 min (II parte), 45 min (III parte) |
Lingua originale | italiano |
Realizzazione | |
Regia | Bernardo Bertolucci |
Sceneggiatura | Bernardo Bertolucci |
Montaggio | Roberto Perpignani |
Musiche | Egisto Macchi |
Fotografia | (16mm) Ugo Piccone (I e II parte), Giorgio Pelloni (III parte) |
Produttore | Giorgio Patara |
Casa di produzione | RAI, Eni |
Girato in pellicola nel formato 16mm, fu realizzato tra il 1965 e il 1966 e trasmesso dalla RAI sul Canale Nazionale, diviso in tre parti (Le origini; Il viaggio; Attraverso l'Europa), il sabato in seconda serata, il 14 e 21 gennaio e il 4 febbraio 1967.[2]
Trama
modificaL'opera segue il "viaggio" del petrolio, dalla fase di ricerca ed estrazione sui monti Zagros in Iran, al trasporto via nave attraverso il Canale di Suez e il Mediterraneo, all'arrivo a Genova nell'oleodotto che lo conduce alla raffineria di Ingolstadt, in Baviera.
Restauro
modificaMai approdato nelle sale, La via del petrolio è stato restaurato nel 2007 e proiettato al Festival di Venezia per celebrare la consegna del "Leone d'Oro del 75º" al regista Bernardo Bertolucci.
Nel 2009 la Feltrinelli lo ha pubblicato in DVD abbinato a libretto.[3]
Archiviato dalla Fondazione Ansaldo, «processato e reso disponibile» al Fondo Ente Nazionale Idrocarburi, E.N.I., 1967.[4]
Note
modifica- ^ sul sito ufficiale della “Fondazione Bernardo Bertolucci”
- ^ programmi televisivi dei quotidiani
- ^ Catalogo Feltrinelli Editore
- ^ Fondazione Ansaldo, La cineteca 1908-2010 Inventario, Strumenti, VI, Genova, Fondazione Ansaldo Editore, 2012, p. 205.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La via del petrolio, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La via del petrolio, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- Pagina sul film e trailer nel sito www.eni.it [collegamento interrotto], su eni.com.