Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks
Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks è un film pornografico del 1985 diretto da Gregory Dark e prodotto dai Dark Brothers (Gregory Dark & Walter Dark). Si tratta del seguito del film Let Me Tell Ya 'bout White Chicks (1984).
| Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks | |
|---|---|
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| Titolo originale | Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks |
| Paese di produzione | USA |
| Anno | 1985 |
| Durata | 69 min. |
| Genere | pornografico |
| Regia | Gregory Dark |
| Soggetto | Gregory Dark Antonio Passolini (Anthony R. Lovett) |
| Sceneggiatura | Gregory Dark Antonio Passolini (Anthony R. Lovett) |
| Produttore | Dark Brothers |
| Fotografia | Junior "Speedy" Bodden |
| Montaggio | Alex Craig |
| Musiche | Johnny Powers |
| Trucco | Lori Ruby Midnight |
| Interpreti e personaggi | |
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Il film è incentrato su quattro ragazze afroamericane (Cherry Layme, Lady Stephanie, Purple Passion e Sahara) che oziano in una stanza d'hotel. Le quattro donne sono vestite da cameriere e si raccontano a vicenda i rispettivi incontri sessuali avuti nell'albergo con uomini bianchi (e in un caso anche con una donna bianca).[1] I loro gesti e i dialoghi sono stati criticati come stereotipi razziali dei più beceri, anche per i canoni dell'epoca.[2][3]
Trama
modificaControversie
modificaCome molti altri film prodotti dai Dark Brothers, Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks suscitò polemiche e controversie di vario genere. Una scena in particolare causò il ritiro del film dal mercato dell'home video negli Stati Uniti.[4] Nella scena incriminata si vedono l'attrice afroamericana Sahara, e gli attori Steve Powers e Mark Wallice; i due uomini sono travestiti da membri del Ku Klux Klan. Quando i due incontrano Sahara cominciano a proferire insulti razzisti nei confronti della ragazza. Nonostante le offese ricevute, o forse proprio a causa di queste, Sahara si eccita e si dimostra entusiasta di copulare con loro in un rapporto che include fellatio e doppia penetrazione. In relazione al rapporto sessuale, la ragazza racconterà alle amiche che l'esperienza è stata "troppo bella".[4]
Secondo lo sceneggiatore Antonio Passolini, l'intento del regista era quello di essere il più politicamente scorretto possibile.[4] Passolini disse che inizialmente voleva mostrare Sahara "che si masturbava con una foto di Gesù", ma Gregory Dark cambiò la scena.[5] Invece, i due "membri del Klan" trovano Sahara che si masturba mentre ascolta musica gospel, ponendo ancora di più l'accento sulla tematica razziale.[6] A proposito della scena, Gregory Dark dichiarò: «Ho avuto questi ragazzi del Ku Klux Klan che montano quella ragazza nera come se fosse una cavalla. Quella scena mi ha reso davvero felice».[7]
Note
modifica- ^ Mireille Miller-Young, Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks: Black Women in 1980s Video Pornography, in Michelle Wright, Antje Schuhmann (a cura di), Blackness and Sexualities, Berlin, LIT Verlag, 2007, p. 151, ISBN 3-8258-9693-5.
- ^ Robert H. Rimmer, The X-Rated Videotape Guide II, Amherst, N.Y., Prometheus Books, 1991, p. 309, ISBN 0-87975-673-X.«Now you have five black gals who speak, act, and think like latter-day Amos and Andys.»
- ^ Miller-Young, Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks, in Wright, Schuhmann (a cura di), Blackness and Sexualities, 2007, p. 151.«These actresses of above-average acting abilities, speak with a stereotypical "black girl" cadence and affectation—lots of rhyming, 'Oh, Honeys!', 'Mmmm Hmmms!', and 'Giiiirls!,' and there is ample eye rolling, teeth sucking, and hands on the hips.»
- ^ a b c Linda Williams, Skin Flicks on the Racial Border: Pornography, Exploitation, and Interracial Lust, in Linda Williams (a cura di), Porn Studies, Durham, Duke University Press, 2004, p. 304, ISBN 0-8223-3312-0.
- ^ Antonio Passolini Chat at Adult DVD Talk, su adultdvdtalk.com, Adult DVD Talk, 6 settembre 2000. URL consultato il 31 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2006).
- ^ Midge Wilson e Kathy Russell, Sexual Tensions, in Divided Sisters: Bridging the Gap Between Black Women and White Women, New York, Anchor Books, 1996, ISBN 0-385-47361-3. URL consultato il 31 maggio 2008.
- ^ Luke Ford, Gregory Dark, su lukeford.com. URL consultato il 31 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2000).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Let Me Tell Ya 'bout Black Chicks, su Box Office Mojo, IMDb.com.
