Limbonic Art

gruppo musicale norvegese

I Limbonic Art sono una symphonic black metal band norvegese[2].

Limbonic Art
Paese d'origineNorvegia (bandiera) Norvegia
GenereSymphonic black metal[1]
Black metal
Periodo di attività musicale1993 – in attività
Album pubblicati14
Studio9
Live0
Raccolte5

Il gruppo, proveniente da Sandefjord, si distingue per la commistione tra il black metal e partiture sinfoniche. Col passare del tempo il sound del gruppo si è arricchito grazie all'aggiunta di piccoli interventi noise e industrial. A causa dell'assenza di un batterista, al suo posto vengono usate drum machine.

Storia del gruppo

modifica

I Limbonic Art si formarono nel 1993 e nel 1996 firmarono con la label di Samoth, storico membro dei norvegesi Emperor, Nocturnal Art Prod, etichetta che pubblicò il loro album di debutto Moon in the Scorpio. Nel 2003 Daemon e Morfeus (unici due membri della band) annunciarono lo scioglimento del gruppo[2]. I due in realtà si dedicarono ad altri progetti paralleli (Morfeus ottenne un discreto successo con i Dimension F3H, mentre Daemon cantava negli Zyklon già dal 2001). Nel febbraio 2007 tornano sulla scena con l'album Legacy of Evil[3].

Nel 2009 Morfeus si è unito ai Mayhem a seguito dell'abbandono del chitarrista Blasphemer. Ciò ha sancito la fuoriuscita dello stesso Morfeus dai Limbonic Art, e Daemon è tuttora l'unico membro rimasto[4].[2]

Nel 2010 pubblicato l'album Phantasmagoria, e nel 2017 Spectre Abysm. Nel 2024 esce Opus Daemoniacal[2].

Discografia

modifica
  • Daemon (Vidar Jensen): voce principale, chitarra, testi
  • Morfeus (Kryster Dreyer): chitarra solista, voce, tastiere, effetti elettronici, drum programming, samples
  1. ^ Scheda, su metal-archives.com.
  2. ^ a b c d Limbonic Art - Encyclopaedia Metallum: The Metal Archives, su www.metal-archives.com. URL consultato il 22 luglio 2024.
  3. ^ LIMBONIC ART - Legacy Of Evil, su https://metalitalia.com/. URL consultato il 22 luglio 2024.
  4. ^ LIMBONIC ART: Morfeus entra negli Ancient, su https://metalitalia.com/. URL consultato il 22 luglio 2024.

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN123365605 · ISNI (EN0000 0001 1481 0854
  Portale Heavy metal: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Heavy metal