Lonchophylla robusta
Lonchophylla robusta (Miller, 1912) è un pipistrello della famiglia dei Fillostomidi diffuso in America centrale e meridionale.[1][2]
Lonchophylla robusta | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Phyllostomidae |
Sottofamiglia | Glossophaginae |
Genere | Lonchophylla |
Specie | L.robusta |
Nomenclatura binomiale | |
Lonchophylla robusta Miller, 1912 | |
Areale | |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 56 e 75 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 40 e 45 mm, la lunghezza della coda tra 6 e 11 mm, la lunghezza del piede tra 11 e 14 mm, la lunghezza delle orecchie tra 14 e 19 mm e un peso fino a 18,5 g.[3]
Aspetto
modificaLa pelliccia è corta. Le parti dorsali sono arancioni con la base dei peli bianca, mentre le parti ventrali sono giallo-brunastre. Il muso è lungo, con il labbro inferiore attraversato da un profondo solco longitudinale contornato da due cuscinetti carnosi e che si estende ben oltre quello superiore. La foglia nasale è lanceolata, ben sviluppata e con la porzione anteriore saldata al labbro superiore. Le orecchie sono corte, triangolari con l'estremità arrotondata e ben separate tra loro. Le ali sono attaccate posteriormente sulle caviglie. La coda è corta e fuoriesce con l'estremità dalla superficie dorsale dell'uropatagio. Il calcar è più corto del piede.
Biologia
modificaComportamento
modificaSi rifugia in piccoli gruppi nelle grotte e strutture simili.
Alimentazione
modificaSi nutre di insetti e talvolta nettare, polline e piccoli frutti.
Riproduzione
modificaFemmine gravide sono state catturate tra marzo ed aprile.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa nel Nicaragua settentrionale e meridionale, Costa Rica, Panama, Colombia settentrionale, occidentale e centrale, Venezuela nord-occidentale, Ecuador e Perù settentrionale.
Vive foreste pluviali sempreverdi, giardini e piantagioni fino a 1.000 metri di altitudine.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica L.robusta come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Dávalos, L., Mantilla, H., Medina, C., Pineda, J. & Rodriguez, B. 2008, Lonchophylla robusta, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Lonchophylla robusta, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Reid, 2009.
Bibliografia
modifica- Alfred L. Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 9780226282404
- Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lonchophylla robusta
- Wikispecies contiene informazioni su Lonchophylla robusta