Lonchorhina fernandezi
Lonchorhina fernandezi (Ochoa & Ibáñez, 1982) è un Pipistrello della famiglia dei Fillostomidi endemico del Venezuela.[1][2]
Lonchorhina fernandezi | |
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Stato di conservazione | |
In pericolo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Phyllostomidae |
Sottofamiglia | Phyllostominae |
Genere | Lonchorhina |
Specie | L.fernandezi |
Nomenclatura binomiale | |
Lonchorhina fernandezi Ochoa & Ibáñez, 1982 | |
Areale | |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza totale tra 94 e 105 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 41,2 e 43,9 mm, la lunghezza della coda tra 41 e 48 mm, la lunghezza del piede tra 8 e 11 mm e la lunghezza delle orecchie tra 18 e 22 mm.[3]
Aspetto
modificaLe parti dorsali sono bruno-grigiastre, con la base dei peli più scura, mentre le parti ventrali sono più chiare. Il muso è corto, con una foglia nasale molto lunga, lanceolata, attraversata da una cresta longitudinale e con due fosse alla base che circondano le narici, circondate da escrescenze carnose. Sul labbro inferiore è presente un cuscinetto carnoso liscio e triangolare, mentre quello superiore è ricoperto di piccole verruche. Le orecchie sono molto grandi, larghe ed appuntite, con il margine anteriore che si curva alla base per unirsi sopra il muso. Un lobo carnoso è posizionato all'apertura del canale uditivo ed è in grado di chiuderlo completamente. Il trago è lungo circa la metà del padiglione auricolare, è appuntito e con due incavi alla base del margine posteriore. Le membrane alari sono ricoperte di piccoli peli biancastri nella parte ventrale vicino al corpo e attaccate posteriormente sulla caviglia. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il calcar è lungo circa quanto il piede. Gli arti inferiori sono allungati.
Biologia
modificaAlimentazione
modificaSi nutre di insetti in particolare di falene, coleotteri e aracnidi.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è endemica degli stati di Bolívar e Amazonas, nel Venezuela occidentale.
Vive nelle foreste a galleria e nelle savane.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerato l'areale limitato , il continuo declino nell'estensione e nella qualità del proprio habitat, classifica L.fernandezi come specie in pericolo di estinzione (Endangered).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Ochoa, J. & Molinari, J. 2008, Lonchorhina fernandezi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Lonchorhina fernandezi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Ochoa & Sanchez, 1988.
Bibliografia
modifica- Josè Ochoa & Javier Sanchez H., Nuevos registros de Lonchorhina fernandezi (chiroptera: Phyllostomidae) para Venezuela, con algunas anotaciones sobre su biologia (PDF), in Memoria Sociedad de Ciencias Naturales La Salle, vol. 48, n. 129, 1988, pp. 133-154.
- Alfred L. Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 9780226282404
Altri progetti
modifica- Wikispecies contiene informazioni su Lonchorhina fernandezi