Louis XIV (vascello)
Il Louis XIV fu un vascello di linea francese da 120 cannoni che prestò servizio nella marina francese dal 1854 al 1873.
Louis XIV | |
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Descrizione generale | |
Tipo | vascello a tre ponti |
Classe | Commerce de Marseille |
Cantiere | Arsenale di Rochefort |
Impostazione | aprile 1811 |
Varo | 28 febbraio 1854 |
Entrata in servizio | 28 gennaio 1855 |
Radiazione | 1873 |
Destino finale | demolito nel 1882 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 5095 |
Lunghezza | 65,18 m |
Larghezza | 16,24 m |
Pescaggio | 8,12 m |
Propulsione | Vela (3.625 m²) |
Equipaggio | 1.079 |
Armamento | |
Armamento | Artiglieria: |
Note | |
dati tratti da Three Decks[1] | |
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Storia
modificaIl vascello da 118 cannoni Tonnant, appartenente alla Classe Commerce de Marseille, fu impostato presso l'arsenale di Rochefort nell'aprile 1811.[2][3] Dopo la caduta di Napoleone Bonaparte e la seguente restaurazione della monarchia, la sua costruzione fu sospesa a tempo indeterminato per ragioni di economia.[3] Molte navi la cui costruzione era iniziata sotto il Primo Impero furono tenute in bacino di carenaggio, protette da un provvisorio tetto in legno, pronte ad essere varate e armate rapidamente in caso di necessità, in caso di conflitto o più semplicemente per sostituire una vecchia nave ritirata dal servizio.[3] Questa pratica permise di raggiungere, a costi inferiori, l'obiettivo ufficiale di 40 navi e 50 fregate fissato dal Ministro della marina, il barone Portal, nel 1820.[3] Tale obiettivo non cambiò fino alla fine della monarchia di luglio.[3] Gli ordini del 10 marzo 1824 e, tredici anni dopo, del 1º febbraio 1837 prevedevano entrambi una flotta di 40 vascelli e 50 fregate: metà in servizio attivo, l'altra metà tenuta in riserva, completata nel 22/24.[3]
Il 26 dicembre 1828 il Tonnant fu rinominato Louis XIV, e con tale nome fu varato il 26 febbraio 1854, alla vigilia dello scoppio della guerra di Crimea.[2][3] Venticinquemila persone assistettero al varo del viale galleggiante del mare, secondo le parole del quotidiano L'illustration.[2] Il vascello, progettato per funzionare esclusivamente a vela, divenne obsoleto non appena fu immesso in servizio e fu assegnato alla squadra di riserva nel maggio 1854.[2]
Il 28 gennaio 1855 il Louis XIV salpò da Tolone per Sebastopoli, come nave da trasporto, partecipando all'assedio della città.[1][2] Nel settembre 1856 ritornò a Brest per essere trasformata in nave a propulsione mista.[1][2] Rimase lì fino al 28 agosto 1857 e ricevette una macchina a vapore da 600 HP costruita da Robert Napier a Glasgow, e 1 elica sollevabile in un pozzetto.[1][2][3]
Tra il 1858 e il 1861 il Louis XIV venne messo in posizione di riserva, poi tornò in servizio attivo a Brest come nave scuola d'artiglieria.[2] Svolse questo compito fino al 1865, quando salpò per Tolone al fine di sostituire il Montebello in questo ruolo.[2] Nel luglio 1870, dopo lo scoppiò della guerra franco-prussiana, l'equipaggio del Louis XIV, composto quasi interamente da artiglieri, fu precettato per assicurare la difesa di Parigi, assediata dai prussiani.[2] Nel novembre 1870 riprese il suo compito di nave scuola d'artiglieria che durò fino al 1873, anno in cui il vascello fu disarmato.[2][3] Nel 1880 il Louis XIV fu cancellato dai lista delle navi in servizio e venduto per la demolizione nel 1882.[2][3]
Note
modificaAnnotazioni
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Fonti
modificaBibliografia
modifica- (FR) Michèle Battesti, La marine de Napoléon III. Vol.1, SMH, 1997.
- (FR) Michèle Battesti, La marine de Napoléon III. Vol.2, SMH, 1997.
- (FR) Jean-Michel Roche, Dictionnaire des bâtiments de la flotte de guerre française de Colbert à nos jours 1671-1870. Volume 1, éditions LTP, 2005, ISBN 978-2-9525917-0-6.
- (FR) Etienne Taillemite, Histoire ignorée de la marine française, Paris, Tempus Perrin, 2010.
- (EN) Rif Winfield e Stephen S. Roberts, French Warships in the Age of Sail 1786-1861: Design Construction, Careers and Fates, Seaforth, 2015, ISBN 978-1-84832-204-2.
- Periodici
- Étienne Farret, Notice historique sur le matelot canonnier et le navire-école de canonnage (1627-1882), in Revue maritime et coloniale, n. 84, 1885, pp. 82-97.
- Colin Jones, Entente Cordiale, 1865, in Warship 1996, London, Conway Maritime Press, 1996, ISBN 0-85177-685-X.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Louis XIV (1854)
Collegamenti esterni
modifica- French First Rate ship of the line 'Le Tonnant' (1854), su Three Decks. URL consultato il 1º aprile 2024.
- Vaisseau "Louis XIV" - Vaisseau à 3 ponts, su Aux Marins. URL consultato il 1º aprile 2024.
- Nicolas Mioque, A propos du Louis XIV (1854), su Troisponts. URL consultato il 1º aprile 2024.
- Archives de Tag: 120 canons, su Troisponts. URL consultato il 1º aprile 2024.
- La flotte de Napoléon III, su Dossier Marine. URL consultato il 1º aprile 2024.