Lucía Lacarra
Lucía Lacarra Gurrutxaga (Zumaia, 24 marzo 1975) è una ballerina spagnola, prima ballerina del Bayerisches Staatsballett dal 2002 al 2016.
Biografia
modificaLucía Lacarra è nata nella città basca di Zumaia e all'età di dieci anni ha cominciato a studiare danza prima a San Sebastián e poi a Madrid, dove è stata compagna di studi di Tamara Rojo e Angel Corella.[1] Nel 1990 la quindicenne Lacarra è stata scritturata dal Ballet de Victor Ullate, con cui ha esordito nell'Allegro Brillante di George Balanchine.[2]
Dopo quattro stagioni con l'Ullate Ballet, si è unita al Ballet National de Marseille in veste di prima ballerina e ha esordito danzando nel ruolo di Esmeralda nel Notre-Dame de Paris di Roland Petit. Nei tre anni successivi è stata musa di Petit e interprete nelle prime dei suoi balletti Le Guépard e Le jeune homme at la mort, in cui ha danzato accanto a Nicolas Le Riche.
Ha esordito al Teatro alla Scala nel luglio 1996 nella Coppélia di Roland Petit, danzando come Swanilda accanto al Coppelius dello stesso Petit. Sarebbe tornata a danzare al Piermarini in diverse occasioni nei vent'anni successivi, danzando come Angelica ne Il gattopardo (Petit, 1996), Odette e Odile accanto a Massimo Murru ne Il lago dei cigni (Nureev, 1997)[3] e Marguerite ne La Dame aux Camélias accanto a Roberto Bolle (Neumeier, 2008).[4]
Nel 1997 si è unita al San Francisco Ballet, dove ha ampliato il proprio repertorio con numerosi ruoli del repertorio classico e contemporaneo; particolarmente apprezzata è stata la sua interpretazione nel ruolo dell'eponima protagonista nella Giselle di Helgi Tómasson nel 1999.
Nel 2002 si è trasferita a Monaco di Baviera e ha cominciato a danzare con il Bayerisches Staatsballett in veste di prima ballerina. L'anno successivo ha vinto il Prix Benois de la Danse per la sua interpretazione nel ruolo di Tatiana nell'Onegin di John Cranko,[5] a cui seguì il Premio Nazionale di Danza spagnolo nel 2005. Nel 2022 ha vinto il Premios Max, mentre nel 2024 ha ricevuto uno speciale Premio Positano Léonide Massine come danzatrice dell'anno "per la trasversalità e poliedricità della sua carriera".[6]
Vita privata
modificaNel 1998 ha sposato il ballerino Cyril Pierre, suo collega a San Francisco, ma il matrimonio è terminato con il divorzio.[7] Nel 2010 ha sposato Marlon Dino, suo partner sulle scene dal 2007.
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ (ES) Concha Barrigós.(EFE), Lucía Lacarra, la bailarina que desafía el dolor, vuelve a la CND, su RTVE.es, 14 giugno 2013. URL consultato il 5 settembre 2022.
- ^ criticaldance.com: interview with Lucia Lacarra, su web.archive.org, 1º ottobre 2012. URL consultato il 5 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2012).
- ^ Marinella Guatterini, Il ritorno della «Bella addormentata» (PDF), in L'Unità, 23 luglio 1996.
- ^ La Redazione, DAME AUX CAMELIAS (LA) - coreografia e regia John Neumeier, su www.sipario.it. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ 2003 XI Benois de la Danse Ceremony, su benois.theatre.ru. URL consultato il 5 settembre 2022.
- ^ 52^ edizione Premio Positano Léonide Massine per l’Arte della Danza 7 Settembre 2024, su https://www.positanopremialadanza.it/. URL consultato il 1º gennaio 2025.
- ^ (EN) Sylvia Rubin, Chronicle Staff Writer, The Dance Of Love / When Lucia Lacarra and Cyril Pierre smolder onstage, it's for real, su SFGATE, 9 maggio 1998. URL consultato il 5 settembre 2022.
- ^ (ES) Il Governo insignisce 37 personalità ed enti culturali con la Medaglia d'Oro al Merito delle Belle Arti 2023, in Ministerio de Cultura, 2 settembre 2024. URL consultato il 28 novembre 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lucía Lacarra
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Lucía Lacarra, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 207228094 · ISNI (EN) 0000 0001 3953 629X · LCCN (EN) nr99017623 · BNF (FR) cb166195761 (data) · J9U (EN, HE) 987007406134305171 |
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