Lucio Petrosidio
militare romano
Lucius Petrosidius (... – Gallia, 54 a.C.) è stato un militare romano.
| Lucio Petrosidio | |
|---|---|
| Morte | 54 a.C. in Gallia |
| Religione | Religione romana |
| Dati militari | |
| Paese servito | Repubblica romana |
| Forza armata | Esercito romano |
| Unità | Legio X Equestris |
| Reparto | I Coorte |
| Grado | Aquilifero |
| Comandanti | Gaio Giulio Cesare |
| Guerre | Conquista della Gallia |
| Azioni | Difesa dell'aquila della legione |
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Fu l'aquilifero della Decima Legione nell'assedio dell'accampamento nei pressi di Atuatuca nel 54 a.C. descritto da Gaio Giulio Cesare nel De bello Gallico[1]. Lucius è ricordato per un gesto eroico compiuto sul campo di battaglia: durante l'assedio si trovò circondato dai nemici Eburoni, e per impedire a questi di impossessarsi del vessillo dell'aquila delle legioni romane, egli lo lanciò al di là del terrapieno romano, per poi tornare alla battaglia dove trovò la morte[2].
Note
modifica- ^ Massimiliano Colombo, La legione degli immortali, su books.google.it, Google Books.
- ^ The Gallic War: Seven Commentaries on The Gallic War with an Eighth Commentary by Aulus Hirtius, su books.google.it, Google Books.
