Maria Moreno
Maria Moreno, pseudonimo di Maria Cristina Foreno (Buenos Aires, 1947), è una giornalista argentina[1][2][3].
Da più di trent'anni si dedica al giornalismo e ha una vasta produzione di scritti riguardanti le donne e il femminismo.
Biografia
modificaMaría Moreno ha cominciato come giornalista nel quotidiano L'Opinione, e ha collaborato nella rivista Sur e inoltre, nelle riviste Babel e Fine di Secolo. Successivamente, fondò il «Suplemento Dona» in Meteo Argentina, dove fu segretaria di redazione.[4] Nel 1984 ha fondato la rivista Alfonsina, giornale femminista: il primo pienamente nel suo stile al ritorno della democrazia dopo l'ultima dittatura in Argentina.[5]
Nel 2005 iniziò il programma televisivo Portarretros per il canale Città Aperta.[6] Inoltre, ha coordinato l'Area Comunicazione del Centro Culturale Ricardo Rojas fino al 2010.[7]
Nel 2005 viene pubblicato da Sudamericana Vida de Vivos: Conversaciones incidentales y retratos sin retocar, raccolta di interviste realizzate nei trent'anni precedenti. Alcuni degli intervistati da Maria Moreno sono Silvina Ocampo, Jose Bianco, Maitena Burundarena, Miguel Briante, Silvina Bullrich, Alejandro Kuropatwa e Martin Karadagian.
Dal 2020 è direttrice del Museo del Libro e della Lengua, affiliato alla Biblioteca nazionale della Repubblica Argentina.[8]
Riconoscimenti
modifica- 1999: Premio Nexo per «il suo lavoro contro la discriminazione per identità di genere»[9]
- 2002: Guggenheim Fellowship per «l'attività di ricerca su politica e sessualità nelle militanze degli anni settanta»[10]
- 2007: Premio TEA «all'insegnante con affetto»[11]
- 2010: Premio dell'Agenda delle Donne[12]
- 2011: Premio Lola Mora[13]
- 2017: Premio della Critica al Migliore Libro Argentino di Avviamento Letterario per Black out[14][15]
- 2019: Premio Iberoamericano di Narrativa Manuel Rojas[16]
Note
modifica- ^ María Moreno, con la necesidad genuina de los salvajes, 27 agosto 2018. URL consultato il 27 agosto 2018.
- ^ (EN) María Moreno | cronología | bibliografía | Audiovideoteca de Escritores, su audiovideotecaba.com.
- ^ María Moreno - Revista Anfibia, su revistaanfibia.com.
- ^ (ES) Donde empezó todo: viaje íntimo al feminismo antes de la ola verde. URL consultato il 27 agosto 2018.
- ^ (ES) Página/12 :: las12, su pagina12.com.ar.
- ^ Subrayados Leer hasta que la muerte nos separe de María Moreno - Estandarte, su estandarte.com.
- ^ Centro Cultural Ricardo Rojas Cursos de Capacitación, Cultura y Adultos Mayores - Programación de Actividades, su rojas.uba.ar. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2010).
- ^ María Moreno es la nueva directora del Museo del Libro y de la Lengua, su infobae.com.
- ^ (ES) Conversar es fuente de conocimiento | Comienza el ciclo “Pensamiento contemporáneo, ejercicio vociferante”, 7 agosto 2018. URL consultato il 27 agosto 2018.
- ^ (ES) Ustedes no nos matan; nosotros elegimos morir [collegamento interrotto], su perfil.com.
- ^ (ES) TEA premió a sus maestros. URL consultato il 27 agosto 2018.
- ^ (ES) La Comuna de Buenos Aires - El Dipló. URL consultato il 27 agosto 2018.
- ^ Entregaron los premios Lola Mora 2011, su legislatura.gov.ar.
- ^ (ES) María Moreno ganó el premio de la Feria del Libro. URL consultato il 27 agosto 2018.
- ^ (ES) María Moreno recibió el premio de la Crítica en la Feria del Libro, su infobae.com.
- ^ La escritora argentina María Moreno obtuvo el Premio Iberoamericano Manuel Rojas, in Infobae.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su María Moreno
Controllo di autorità | VIAF (EN) 116387961 · ISNI (EN) 0000 0001 1007 0457 · LCCN (EN) n93038164 · GND (DE) 1057097314 · BNF (FR) cb166818631 (data) · J9U (EN, HE) 987007265526005171 |
---|