Marin Ghica
Marin Ghica (Bragadiru, 18 ottobre 1908 – Bolintin-Vale, 1º agosto 1943) è stato un militare e aviatore rumeno, primo comandante della Escadrilei 51 Vânătoare de noapte (55ª Squadriglia da caccia notturna) della Forțele Aeriene Regale ale României durante la seconda guerra mondiale conseguendo cinque vittorie aeree confermate una probabile[2].
Marin Ghica | |
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Nascita | Bragadiru, 18 ottobre 1908 |
Morte | Bolintin-Vale, 1 agosto 1943 |
Cause della morte | Morto in combattimento |
Luogo di sepoltura | Cimitero di Ghencea |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | Forțele Aeriene Regale ale României |
Specialità | Pilota da caccia |
Grado | căpitan |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Campagne | Fronte orientale (1941-1945) |
Battaglie | Battaglia di Odessa |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Cpt. av. Marin Ghica[1] | |
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Biografia
modificaNacque a Bragadiru, distretto di Ilfov, il 18 ottobre 1908, all'interno di una nobile famiglia, i Ghica. Entrato nella Forțele Aeriene Regale ale României, con l'inizio dell'Operazione Barbarossa, il 22 giugno 1941, prestava servizio con il grado di capitano come comandante della Escadrilei 52 Vânătoare del Grupul 5 Vânătoare dotato dei caccia Heinkel He 112B.[3] Rimase al Grupul 5 Vânătoare fino al 14 agosto 1941, quando fu trasferito al neocostituito Grupul 8 Vânătoare equipaggiato con i caccia IAR 80A.[1][3] Il 27 agosto ritornò al Grupul 5 Vânătoare dove rimase fino al settembre 1942, quando fu trasferito in qualità di comandante alla Escadrilei 51 Vânătoare de noapte (55ª Squadriglia da caccia notturna).[1] Nel corso del 1941 aveva compiuto 65 missioni belliche sostenendo 15 combattimenti.[4]
Il 1º agosto 1943, durante l'operazione Tidal Wave, il comando tedesco-rumeno fece decollare tutti i caccia disponibili, persino quelli della Escadrilei 51 Vânătoare de noapte.[5] Dei quattro Messerschmitt Bf 110C che decollarono lui ingaggiò il nemico nei pressi di Bolintin-Vale a un'altitudine di 300 m.[1] Vide due bombardieri Consolidated B-24 Liberator e uno di questi era attaccato da un Messerschmitt Bf 109, così attaccò l'altro.[1] Sparò all'ala sinistra e il motore vicino alla fusoliera iniziò presto a incendiarsi.[1] Tornò e sparò all'altro motore, ma quando stava virando il suo aereo fu gravemente danneggiato dai colpi esplosi dai mitraglieri americani.[1] Ben presto le fiamme entrarono nella cabina di pilotaggio e cercò di guadagnare un po' di quota per saltare con il paracadute, ma solo l'operatore radio/mitragliere Gheorghe Teliban ce la fece.[5] Il corpo del capitano pilota Ghica fu trovato schiacciato a terra, in quanto il suo paracadute non si aprì.[5] I suoi funerali si svolsero il 4 agosto alle 4 del mattino presso il cimitero militare di Ghencea, dove fu poi tumulato.[1]
Onorificenze
modifica— 11 ottobre 1941.[6]
— 4 novembre 1941.[7]
Onorificenze estere
modificaNote
modifica- ^ a b c d e f g h i j k Worldwar2.
- ^ Bernád 2003, p. 18.
- ^ a b Bernád 2003, p. 12.
- ^ Bernád 2003, p. 91.
- ^ a b c Ziare.
- ^ Regio Decreto n. 2.840 dell'11 ottobre 1941 per il conferimento delle decorazioni, pubblicato nel Monitorul Oficial, anno CIX, n. 249 del 20 ottobre 1941, parte I-a, p. 6.423.
- ^ Regio Decreto n. 3.036 del 4 novembre 1941 per il conferimento di ordini e decorazioni di guerra, pubblicata nel Monitorul Oficial, anno CIX, n. 272 del 15 novembre 1941, parte I-a, pp. 7.124-7.125.
Bibliografia
modifica- (EN) Dénes Bernád, Rumanian Aces of World War 2, Botley, Οsprey Publishing, 2003.
- (EN) Teodor Liviu Morosanu e Dan Alexandru Melinte, Romanian Fighter Colours, 1941-1945, Mushroom Model, 2009.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (RO) Lt. av. (r) Nicolae Polizu-Micsunesti, su Worldwar2. URL consultato il 12 febbraio 2025.
- (RO) Laurentiu Dologa, Operatiunea Tidal Wave: Duminica Neagra a aviatiei Statelor Unite - (II) Documentar, su Ziare. URL consultato il 12 febbraio 2025.