Marino Dalmonte
Marino Dalmonte, noto anche con lo pseudonimo di Petit[1] (Imola, 22 luglio 1923 – Imola, 6 ottobre 1944), è stato un partigiano italiano. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
modificaMarino, subito dopo l'armistizio, era entrato nella resistenza emiliana e si era distinto nelle numerosissime azioni compiute dal 7° GAP. Durante un rastrellamento operato dai tedeschi, il giovane si trovò bloccato all'interno di un caseggiato circondato dai nemici. Con un compagno resistette sino all'ultimo, infliggendo ai nazifascisti dure perdite. Quando i tedeschi videro vano ogni sforzo per costringere i partigiani alla resa, decisero di incendiare il fabbricato. Marino Dalmonte preferì morire arso vivo con il suo amico Rino Ruscello, piuttosto che arrendersi al nemico.
Al suo nome è stata intitolata una strada di Bologna.[2]
Onorificenze
modifica— Cà Genasia, 6 ottobre 1944.[3].
Note
modifica- ^ Storia e memoria di Bologna: Marino Dalmonte detto Petit, su storiaememoriadibologna.it. URL consultato il 5 novembre 2017.
- ^ Via Marino Dalmonte, Bologna, BO, su google.it. URL consultato il 5 novembre 2017.
- ^ Dettaglio decorato, su quirinale.it. URL consultato il 5 novembre 2017.
Collegamenti esterni
modifica- Marino Dalmonte, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
- Marino Dalmonte, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna.