Marion Angus
Marion Emily Angus (1865 – 1946) è stata una poetessa e scrittrice scozzese, componendo le sue poesie in lingua scots (anche Braids Scots) e la sua prosa in inglese.
Considerata l'antesignana del Rinascimento scozzese tra le due guerre mondiali, la sua produzione poetica differisce dalla tradizione lallana di Robert Burns, procedendo in una direzione simile a quella di Hugh MacDiarmid, Violet Jacob e altri.[1]
Analisi
modificaIl critico Colin Milton scrive: "Marion Angus è una poetessa dai margini sociali e psicologici: le sue poesie alludono e suggeriscono piuttosto che dichiarare, spesso trasmettendo sentimenti repressi o non ricambiati, e stati liminali." La sua esplorazione dell'esperienza femminile si contrasta con la "poesia principalmente dominata dal maschile nel periodo del 'Movimento Rinascimentale'."[2] Tipico della semplicità narrativa delle sue prime composizioni, è questa strofa presa da "Mary's Sang (Maria cantava)", apparsa su The Tinker's Road:
My beloved sall ha'e this he'rt tae break,
Reid, reid wine and the barley cake;
A he'rt tae break, an' a mou' tae kiss,
Tho' he be nae mine, as I am his.[3]
Opere
modifica- Round about Geneva (Aberdeen: T. Bunkle & Co., 1899). Viaggi
- Christabel's Diary (Aberdeen: T. Bunkle & Co., 1899). Diario immaginario
- 'Green beads, the story of a lost love'. Pearson's Magazine (Londra), maggio 1906. Racconto
- Sheriff Watson of Aberdeen: the Story of his Life and his Work for the Young (Aberdeen: Daily Journal, 1913). Biografia
- Robert Henry Corstorphine (Aberdeen: T. Bunkle & Co., 1942). Contributo
- The Lilt and Other Verses (Aberdeen: Wylie and Sons, 1922)
- The Tinker's Road and Other Verses (Glasgow/Londra: Gowans & Gray, 1924)
- Sun and Candlelight (Edimburgo: Porpoise Press, 1927). Versi
- The Singin' Lass (Edimburgo: Porpoise Press, 1929). Versi
- The Turn of the Day (Edimburgo: Porpoise Press, 1931). Versi
- Lost Country (Glasgow: Gowans & Gray, 1937). Versi
- Selected Poems of Marion Angus, redatto da Helen B. Cruickshank & Maurice Lindsay (Edimburgo: Serif Books, 1950). Include una breve biografia.
- Voices from their Ain Countrie: the poems of Marion Angus and Violet Jacob, cur. da Katherine Gordon (Glasgow: Association for Scottish Literary Studies, 2006). ISBN 0-948877-76-6. Include bibliografia.
- The Singin Lass. Selected Works of Marion Angus, curato e compilato da Aimée Chalmers (Edimburgo: Polygon, 2006), ISBN 1-904598-64-1. Scelta di poesie e prosa, illustrato, con bibliografia.[4]
Note
modifica- ^ Voce ODNB: Consultato 08/12/2011 (Con registrazione).
- ^ ODNB entry.
- ^ Il mio diletto avrà questo cuore da spezzare, / E vino rosso, rosso e torta d'orzo; / Un cuore da spezzare, e una bocca da baciare, / Anche se non sarà mio, come io son sua.
- ^ I dati bibliografici sono stati estratti dal Catalogo British Library Integrated Catalogue e dagli elenchi su The Singin Lass. Selected Works of Marion Angus.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Opere di Marion Angus, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 25755777 · ISNI (EN) 0000 0000 5099 186X · LCCN (EN) no2002036514 · GND (DE) 132140004 |
---|