Matatū (rugby a 15)
Matatū è una franchise professionistica neozelandese di rugby a 15 femminile che disputa il Super Rugby Aupiki. Si tratta dell'unica formazione di tale torneo a non essere corrispettivo di una franchise maschile di Super Rugby: in effetti, essa raggruppa gli ambiti provinciali di Crusaders e Highlanders, vale a dire l'intera Isola del Sud del Paese.
Matatū Rugby a 15 | |
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Uniformi di gara | |
Colori | acquamarina e bianco |
Dati societari | |
Area | Isola del Sud |
Città | Christchurch |
Paese | Nuova Zelanda |
Federazione | New Zealand Rugby |
Campionato | Super Rugby Aupiki |
Fondazione | 2021 |
Sponsor di maglia | Bayleys |
Sponsor tecnico | Adidas |
Allenatore | Blair Baxter |
Palmarès | |
Stadio | |
Rugby League Park, Christchurch (18 000 posti) | |
Impianto alternativo: Forsyth Barr Stadium, Dunedin (30 748 posti) | |
Dati aggiornati al 10 dicembre 2022 | |
La squadra è amministrata dai Crusaders ed è allenata da Blair Baxter.
Storia
modificaL'idea di creare una competizione femminile sul modello del Super Rugby nacque sulla scia di un incontro di propaganda tra Blues Women e Chiefs Manawa, sezioni femminili delle rispettive franchise del campionato SANZAAR[1], tenutosi ad Auckland e vinto dalle Chiefs per 39-12[2].
Visto il successo di tale esibizione, la federazione neozelandese accolse la proposta delle franchise di istituire il campionato femminile omologo al Super Rugby e il 6 ottobre 2021 fu annunciata la nascita della competizione e delle squadre ad essa partecipanti[3].
A novembre 2021 fu completata la messa sotto contratto delle giocatrici in vista della prima edizione del 2022[4].
Laddove le tre franchise dell'Isola del Nord (Blues Women, Chiefs Manawa e Hurricanes Poua) ricalcavano la struttura geografica e amministrativa delle rispettive controparti maschili[5], nell'Isola del Sud fu una sola la squadra, espressione delle regioni di competenza delle due franchise maschili dei Crusaders (domiciliati a Christchurch) e degli Highlanders (a Dunedin)[5]. Il nome scelto per la nuova squadra, la cui gestione fu messa in capo alla franchise dei Crusaders, fu Matatū, un concetto della lingua māori che descrive l'imperativo a «rimanere risoluto e a testa alta, attento e pronto a raccogliere ogni sfida»[5].
La prima stagione di campionato nel 2022, tenutasi interamente al Waikato Stadium di Hamilton per via delle restrizioni ai movimenti imposte dal contrasto alla pandemia di COVID-19[6], vide Matatū finire all'ultimo posto con un solo punto di bonus ma, già nella stagione successiva, la compagine di Christchurch, dopo avere terminato la stagione regolare al secondo posto, riuscì a raggiungere la finale di torneo e a battere le Chiefs Manawa detentrici del titolo, laureandosi così campionesse dell'edizione 2023[7].
Cronologia
modificaCronistoria delle Matatū |
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Colori e simboli
modificaSia la scelta del nome che dei colori sociali e dei simboli della nuova squadra furono affidate all'artista locale Morgan Mathews-Hale[5], che scelse tonalità cromatiche neutrali rispetto alle due franchise di origine della squadra (rosso e nero per i Crusaders, giallo e blu per gli Highlanders). Mathews-Hale puntò su un logo azzurro acquamarina e bianco ghiaccio che rispecchiasse i colori del paesaggio dell'Isola del Sud[5] Al centro del logo campeggia il profilo del massiccio del monte Aoraki (o Monte Cook), il più alto rilievo del Paese (3724 m s.l.m.), che si trova al centro dell'Isola del Sud nelle Alpi meridionali[5].
Il produttore dei kit gara è Adidas che, dal 2018, fornisce gli equipaggiamenti di tutte le squadre neozelandesi del Super Rugby[8]. Lo sponsor di maglia è la società immobiliare neozelandese Bayleys, che già dal 2012 dà il suo nome anche alla selezione maschile dei Crusaders[9].
Stadio
modificaAl suo esordio la squadra non disputò alcun incontro interno in quanto, come menzionato in precedenza, la prima stagione si tenne ad Hamilton per ragioni sanitarie[6]; per il 2023 i due incontri interni che attendono la squadra sono in programma al Forsyth Barr Stadium di Dunedin, casa degli Highlanders e Rugby League Park di Christchurch, campo interno dei Crusaders[10].
Palmarès
modificaNote
modifica- ^ (EN) Blues, Chiefs to make Super Rugby history with first women's match, in 1News, 29 marzo 2021. URL consultato il 5 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2021).
- ^ (EN) Chiefs women deliver crushing victory over Blues in historic women's Super Rugby fixture, in 1News, 1º maggio 2021. URL consultato il 5 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2022).
- ^ (EN) Green light for Super Rugby Aupiki, su allblacks.com, New Zealand Rugby, 6 ottobre 2021. URL consultato il 1º dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2022).
- ^ (EN) Inaugural Super Rugby Aupiki squads announced, su superrugby.co.nz, Super Rugby, 4 novembre 2021. URL consultato il 5 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2022).
- ^ a b c d e f (EN) Matatū to represent the South Island in Super Rugby Aupiki, in Stuff, 12 ottobre 2021. URL consultato il 10 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2021).
- ^ a b (EN) Super Rugby Aupiki teams shifted to Taupō for condensed competition, in Stuff, 21 febbraio 2022. URL consultato il 3 dicembre 2022 (archiviato il 22 marzo 2022).
- ^ (EN) Campbell Burnes, Matatū Take Aupiki Title in Dramatic Finale, su superrugby.co.nz, Super Rugby, 26 marzo 2023. URL consultato il 19 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2023).
- ^ (EN) Trudi du Toit, Adidas main Super Rugby jersey supplier, su sasportstrader.wordpress.com, SA Sports Trader, 10 dicembre 2018. URL consultato il 5 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2022).
- ^ (EN) Sponsorship & Community, su bayleys.co.nz, Bayleys. URL consultato l'11 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2022).
- ^ (EN) Draw 2023, su matatu.co.nz, Matatū. URL consultato l'11 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2022).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su matatu.co.nz.