Matto del corridoio
Negli scacchi, il matto del corridoio è uno scacco matto provocato da una torre o da una donna sull'ultima traversa, in cui le case di fuga del re che subisce il matto sono bloccate dai propri pezzi. Generalmente, il matto del corridoio è perpetrato ai danni di un arrocco corto, quando i pedoni f, g ed h non sono stati mossi.
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7 | 7 | ||||||||
6 | 6 | ||||||||
5 | 5 | ||||||||
4 | 4 | ||||||||
3 | 3 | ||||||||
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I matti del corridoio non sono frequenti ad alto livello di gioco, sebbene la possibilità di subirli influenzi il gioco: spesso la difesa consiste semplicemente nel mantenere una torre o una donna sull'ultima traversa, in modo da impedire lo scacco matto; questo metodo può essere però inefficace a causa di sacrifici che rimuovano il difensore. Un altro metodo di difesa, applicato in diverse aperture, consiste nell'avanzare uno dei pedoni di fronte al re (generalmente giocando h3
oppure g3
- rispettivamente ...h6
oppure ...g6
per il Nero).
Bibliografia
modifica- John Nunn, Esercizi di tattica, traduzione di Igor Giussani, Roma, Caissa Italia, ISBN 88-88756-25-6.