MeWe

social network statunitense

MeWe è un social network statunitense di proprietà di Sgrouples, una società con sede a Culver City, California.

MeWe
sito web
Logo
Logo
URLmewe.com/
Tipo di sitosocial network
LinguaMultilingua
RegistrazioneGratuita (livello base)
ProprietarioSgrouples inc. (Mark Weinstein)
Lancio16 maggio 2012
Stato attualeAttivo

L'interfaccia del sito è stata descritta come simile a quella di Facebook, sebbene la società descriva MeWe come "anti-Facebook" a causa della sua attenzione alla privacy dei dati.[1][2][3]

Piattaforma

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Il sito e l'applicazione MeWe hanno caratteristiche comuni alla maggior parte dei servizi di rete sociale: gli utenti possono pubblicare testi e immagini in una sequenza, reagire ai post altrui utilizzando emoji, pubblicare GIF animate, creare gruppi specializzati, pubblicare contenuti che scompaiono e chattare.[4]

Si può chattare online tra due o più persone o tra i membri di un gruppo. [4] Nelle chat si possono inserire oltre ai testi anche videochiamate e chiamate vocali.[5] Le chat "segrete" sono limitate agli iscritti paganti[6] e usano un particolare algoritmo crittografico per garantire che le conversazioni siano private e non visibili nemmeno ai dipendenti MeWe.

MeWe ha indicato che nel giugno 2018 il sito aveva 90.000 gruppi attivi dei quali 60.000 erano "pubblici" e aperti a tutti gli utenti.[6] Nel giugno 2020 MeWe ha dichiarato di aver raggiunto 8 milioni di iscritti, in rapida crescita.[7]

Proprietà

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Nel 1998, l'imprenditore Mark Weinstein creò il sito SuperGroups.com, che durò fino al 2001.[8] Nel 2011 fondò l'azienda Sgrouples Inc., di cui è CEO.[1][9] MeWe è stato creato come azienda sussidiaria di Sgrouples, con sede a Culver City in California.[6] Nei sei anni seguenti, Sgrouples raccolse circa 10 milioni di dollari da vari investitori tra cui Lynda Weinman, Rachel Roy, Jack Canfield e Marci Shimoff.[4]

MeWe sottolinea il suo impegno di proteggere la privacy e restare senza pubblicità.[1][6] MeWe ha dichiarato che non userà mai i cookie o spyware per generare informazioni sugli utenti o tracciarli né venderà dati degli utenti a terzi.[10][4]

Poiché il modello di business non si basa sulle entrate pubblicitarie, MeWe ricava entrate dalle quote di iscrizione (escluso il livello base, gratuito) e dalla vendita di emoji personalizzate.[4][5] In particolare, a dicembre 2019, ha annunciato l'introduzione di un livello "premium" e di due livelli speciali per aziende, comprensivi di funzionalità di videoconferenza e integrazioni con Microsoft Office 365.[11]

  1. ^ a b c (EN) Matt Binder, What is MeWe? Everything you need to know about the social network competing with Parler., su Mashable, 11 novembre 2020. URL consultato il 12 novembre 2020.
  2. ^ (EN) Done with Facebook? Consider MeWe, Parler or old standbys such as LinkedIn, su USA Today, 30 giugno 2020. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  3. ^ (EN) John Leonard, Social media without the snooping—nice idea but can it really work?, in Computing, 14 aprile 2015. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2020).
  4. ^ a b c d e (EN) I-Chun Chen, Facebook alternative MeWe raises $5.2 million in funds, in L.A. Biz, 2018. URL consultato il 26 febbraio 2019.
  5. ^ a b (EN) Andrew Orr, Review: MeWe is a Private Social Network Taking on Facebook, in Mac Observer, 2018. URL consultato il February 26, 2019.
  6. ^ a b c d (EN) Samson Amore, Facebook Alternative MeWe Raises $5.2M, in Los Angeles Business Journal, 2018. URL consultato il 26 febbraio 2019.
  7. ^ (EN) Press Release (PDF), su MeWe, 29 giugno 2020. URL consultato il 24 aprile 2021.
  8. ^ (EN) Fontana, J., Will Sgrouples end social networking’s attack on privacy?, su ZDNet, 2012. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) Bloomberg, https://www.bloomberg.com/research/stocks/private/snapshot.asp?privcapId=271559907. URL consultato il 26 febbraio 2019.
  10. ^ (EN) John Leonard, Social media without the snooping—nice idea but can it really work?, in Computing, April 14, 2015. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2020).
  11. ^ (EN) Subscription-based social network MeWe launches premium features and a business product [collegamento interrotto], su TechCrunch. URL consultato il 10 gennaio 2021.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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